La voce di Bob Dylan. 
Una spiegazione dell’America

La voce di Bob Dylan.  Una spiegazione dell’America

2001: Bob Dylan ha compiuto sessant’anni. È tempo di bilanci
sulla sua opera e sulla sua eredità. Questo di Alessandro Carrera è il primo studio italiano che considera l’opera di Bob Dylan nel contesto della sua cultura di provenienza. Un’inedita biografia intellettuale, un’esplorazione a tutto campo dei temi poetici, musicali, religiosi, politici e morali che animano la sua complessa produzione artistica.

Nick Cave: ‟Io uccido Bunny Munro”. Un’intervista

Nick Cave: ‟Io uccido Bunny Munro”. Un’intervista

‟In questa storia non c'è salvezza, non c'è redenzione. Non c'è perché non ce n'è bisogno. La redenzione è uno spettacolo a buon mercato che viene messo in scena nelle patetiche trasmissioni della Tv del pomeriggio. Non volevo scrivere una storia in cui il protagonista capisce qualcosa, si converte o baggianate del genere, non c'è una morale tra le righe. Volevo semplicemente che finisse tagliato a metà sul percorso, come accade alla maggior parte della gente, senza ulteriori possibilità. Per finali diversi rivolgersi a Hollvwood o al cristianesimo.”

‟Io, che ho fatto scomparire il duce”. Intervista a Marco Archetti

‟Io, che ho fatto scomparire il duce”. Intervista a Marco Archetti

Intervista a Marco Archetti, trentenne narratore e autore di Maggio splendeva in cui il protagonista ha il potere di far sparire con lo sguardo persone e oggetti. Un romanzo ambientato nel Ventennio e dalla trama intrigante.

I dubbi del ‟Che” sul sogno comunista. Intervista a Pierre Kalfon

I dubbi del ‟Che” sul sogno comunista. Intervista a Pierre Kalfon

Pierre Kalfon, saggista, giornalista e autore della biografia del ‟Che”, ripercorre alcuni momenti della vita di Ernesto Guevara, soffermandosi in particolare sul rapporto con Fidel Castro e sulle loro differenti visioni politiche.
‟Già a partire dal 1964, ma forse anche prima - da quando il Pcc si impossessa di tutta la macchina dello Stato - comincia a esprimere serie perplessità: lo confessa in privato a un amico, dicendogli che non bisogna fidarsi troppo del Partito comunista. Il "Che" è contrario a ogni forma di nomenklatura. I primi segnali allarmanti si vedono con l’espulsione di Jorge Masetti dall’agenzia Prensa Latina, di cui era stato il fondatore, perché troppo indipendente rispetto alle direttive del partito”.