Allende, l’eterna straniera. Un’intervista

Allende, l’eterna straniera. Un’intervista

"Se non ci fosse stato il golpe che ha cambiato la vita di tutti i cileni, non sarei la scrittrice che sono. Se non avessi dovuto lasciare il Cile, molto probabilmente sarei rimasta una giornalista e penso che ne sarei stata contenta."

Google, indispensabile ma ambiguo e mosso dal business. Un colloquio con il collettivo Ippolita

Google, indispensabile ma ambiguo e mosso dal business. Un colloquio con il collettivo Ippolita

‟La nostra riflessione ruota soprattutto intorno all'informazione e al ruolo crescente che essa sta assumendo nelle nostre società. La forme in cui questa informazione viene gestita, trattata, distribuita e consumata affondano le proprie radici nelle economie di mercato, nei grandi capitali e nell'orientamento sfrenato al business. Per questo ci siamo interrogati su quello che può nascere a partire da queste premesse”.

Cynthia Ozick: chi non interpreta è perduto

Cynthia Ozick: chi non interpreta è perduto

"Lei ha pensato male. Dovrebbe sapere che il mio lavoro riguarda precisamente l'opposizione all'arroganza dell'interpretazione". Il professor Rudolph Mitwisser, indiscussa autorità mondiale nello studio dell'oscura setta Karaita, è appena comparso sulla scena del nuovo romanzo di Cynthia Ozick, Heir to the Glimmering World (Eredi di un mondo lucente), quando svela il segreto intellettuale del libro: chi rinuncia all'interpretazione rinuncia alla vita. "Io - dice la scrittrice - spero che il senso del libro si capisca dalla storia. Comunque questa è l'idea centrale: quello che ci distrugge, oggi, è l'eccesso o la mancanza assoluta di interpretazione. Chi la rigetta, come fa il fondamentalista, va contro la nostra natura. L'interpretazione è ciò che ci rende uomini, dal pettegolezzo sul vicino di casa all'elaborazione delle teorie filosofiche e religiose più articolate. Senza di essa il cervello muore, e chi la rifiuta viene dimenticato dalla storia". Heir to the Glimmering World è il romanzo con cui la Ozick torna alla narrativa dopo sette anni. Racconta la storia della famiglia ebrea Mitwisser, fuggita dalla Germamia negli Stati Uniti durante la Grande Depressione. Rudolph, il padre, studia i Karaiti, una setta ebraica fiorita a Baghdad che rifiutava qualunque interpretazione rabbinica dei testi sacri. È un topo di biblioteca, assorbito da una strana vicenda che quasi nessuno ricorda più, con una famiglia numerosa guidata dalla moglie psicolabile Elsa. I Mitwisser sopravvivono grazie alla generosità di James Philip A'Bair, giovane miliardario arricchito con la vendita dei libri per bambini scritti dal papà, che si intitolano Bear Boy e raccontano proprio la sua infanzia. In questo singolare quadro di famiglia capita Rose Meadows, un'americana diciottenne cacciata di casa dal padre, che ha risposto a un annuncio sul giornale con cui il professore cercava un'assistente. "Questi - commenta Rose entrando nella buia residenza dei Mitwisser - erano rifugiati; tutto ciò che li riguardava era destinato a essere improvvisato, provvisorio, risentito".

Rossana Campo presenta Duro come l'amore

Rossana Campo presenta Duro come l'amore

Rossana Campo in questa audiointervista presenta Duro come l'amore, storia di un incontro che è passione e paura allo stesso tempo, di un uomo e una donna che si studiano come bestie nella giungla, in una Parigi fredda dove tutto sembra follia.