Novità Feltrinelli Gramma
“Ogni anno in tutto il mondo mille persone perdono la vita per colpa di un fulmine. Io non sono tra queste.” Così comincia la storia di Anna, che cresce insieme...
Nel suo capolavoro, I Malavoglia (1881), Verga racconta la sventurata storia di un gruppo di poveri pescatori siciliani, ponendosi ai vertici della letteratura italiana, senza incorrere nel folklore populista che caratterizzava, e caratterizzerà, molte opere ambientate tra le classi più umili. La vicenda dei Toscano, detti "Malavoglia", di Acitrezza è emblematica della dissoluzione di un mondo che sta per essere cancellato dall'epoca moderna. Lo scrittore siciliano guarda con un velo di nostalgia e compassione all'affannoso dibattersi degli abitanti della "casa del nespolo", ma descrive con estrema crudezza la violenza dei loro rapporti e la loro vulnerabilità di fronte alla Natura e alla Storia.
Giovanni Verga nasce a Catania nel 1840, da una famiglia di proprietari terrieri di Vizzini. Si iscrive nel 1858 alla facoltà di Giurisprudenza, ma senza portare a termine gli studi. …