Le nuvole di Picasso

Descrizione

I bambini, solo conoscendo il senso delle cose, riescono a spiegarsele. E per capire chiedono, instancabili, sempre. Quando si regge lo stillicidio dei loro perché e ci si sforza di dargli le risposte che meritano, si arriva sempre al cuore delle questioni. La voglia di raccontare la storia già molto conosciuta, ma non ancora da tanti digerita, di Franco Basaglia, del manicomio liberato e del suo superamento, nasce proprio dalle domande dei più piccoli e dal tentativo di provare a ripercorrere fatti già noti con gli occhi e il cuore di una di loro, per darne una lettura inedita, unica e spudorata, quella cioè di chi non ha ancora sovrastrutture imposte da regole sociali. In questo lavoro hanno preso forma le parole per cercare di rispondere a quei tanti perché e per raccontare scampoli di vita della bambina che è stata dentro a quella rivoluzione. Bambina che nel frattempo è cresciuta e che spontaneamente ha fatto di quella esperienza la base per costruire la sua professione.

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Recensioni d'autore

• L'autrice rivive, con gli occhi di bambina, i suoi ricordi delle vicende degli anni '70 legate alla riforma psichiatrica che prende il nome dal padre Franco.

  red., QN

• Un ritratto intimo di Franco [Basaglia], un bellissimo libro scritto dalla figlia.

  Simonetta Fiori, la Repubblica

• Qui, in questo affetto per la dignità di tutti i destini, c’è la radice di questi Basaglia; niente è impossibile, ma soprattutto non si capisce perché bisognerebbe pensarlo.

  Giovanni Montanaro, Il lavoro culturale

• Su matti e bambini, Alberta ha costruito la vita.

  Francesco Battistini, Sette - il Corriere della Sera

• La cosa più bella di questo libro è che i ricordi non hanno filtri. Non conoscono censura. Spalancano le finestre sulla famiglia Basaglia raccontando i grandi progetti, il sogno di togliere i matti dell'inferno dei manicomi e le piccole avventure di ogni giorno.

  Alessandro Mezzena Lona, il Piccolo

• Il più bell'omaggio che una figlia poteva rendere ai suoi straordinari genitori.

  Vanja Luksic, Internazionale

• Qui, nel piccolo grande libro di Alberta basaglia, il corteo colorato di matti e bambini, di adulti saggi, con Marx, Marcuse, e a volte papà e mamma, che ci sono sempre e non ci sono mai, quel corteo che si spinge sempre nell'avventura ancora ignota di vivere e di vivere liberi, c'è ancora, continua.

  Furio Colombo, Il Fatto Quotidiano

• Uno struggente e al tempo stesso esilarante libro di memorie.

  Domenico Ribatti, La Gazzetta del Mezzogiorno

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Conosci l’autore

Alberta Basaglia

Alberta Basaglia, psicologa, è responsabile del Servizio partecipazione giovanile e Cultura di pace del Comune di Venezia, dove, dal 1980, ha guidato il Centro donna e il Centro antiviolenza. Ha una lunga esperienza di lavoro sulle tematiche legate al contrasto della violenza di genere e di tutte le discriminazioni. Con Feltrinelli ha pubblicato Le nuvole di Picasso (con Giulietta Raccanelli; 2014).

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