Descrizione
Per quale ragione i poveri, in tutto simili per capacità e aspirazioni a chiunque altro, vanno incontro a destini completamente differenti? Perché restano poveri? Le loro scelte di vita sono spesso determinate da fattori che sfuggono alla logica dell’economia di mercato. Tante politiche contro la povertà sono infatti fallite proprio per un’inadeguata comprensione del problema o per la convinzione di poter applicare ricette astratte e valide per tutti, senza verificarle sul campo. Dobbiamo invece capire perché i poveri preferiscono pagare cure sanitarie inutili invece di fare vaccinazioni gratuite; come mai i bambini poveri frequentano la scuola spesso senza imparare; perché i poveri non desiderano un’assicurazione o intraprendono molte attività senza farne prosperare alcuna. L’economia dei poveri è la prima grande analisi che combinando ricerca empirica e teorica ci svela la vera natura della povertà e insegna che talvolta può bastare una piccola spinta nella giusta direzione per conseguire grossi risultati: certi sussidi simbolici con effetti tutt’altro che simbolici, azioni che consentono di ottenere di più facendo di meno, occupazioni di qualità che favoriscono la crescita e così via. Soprattutto, anche quando le difficoltà sembrano insormontabili, bisogna insistere nel porsi le giuste domande, sperimentare e nutrire speranza per affrontare la sfida di costruire un mondo senza più povertà, magari un passo alla volta.
Conosci l’autore
Esther Duflo
Esther Duflo (1972) insegna Economia dello sviluppo al Massachusetts Institute of Technology. Dopo la laurea all’École normale supérieure di Parigi, ha conseguito il dottorato al MIT dove è stata nominata professore associato all’età di ventinove anni. Con Abhijit Banerjee e Sendhil Mullainathan ha fondato il Mit Poverty Action Lab, che si occupa specificamente di valutare secondo parametri scientifici le politiche sociali. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali. L’“Economist” l’ha inserita nella lista degli otto più importanti giovani economisti del mondo, nel 2005 è stata designata miglior giovane economista francese e nel 2010 ha vinto la John Bates Clark Medal, destinata ai migliori economisti americani sotto i quarant’anni. Con Feltrinelli ha pubblicato I numeri per agire (2011) e L’economia dei poveri (con Abhijit V. Banerjee; 2012). È la più giovane vincitrice di un Nobel per l’economia, che ha ricevuto nel 2019 insieme a Abhijit V. Banerjee.
Abhijit V. Banerjee
Abhijit V. Banerjee è professore di Economia al Massachusetts Institute of Technology (MIT). Ha ricevuto diversi premi e onorificenze ed è stato consulente onorario di molte organizzazioni e istituzioni, tra cui la Banca mondiale e il governo indiano. Con Esther Duflo ha fondato nel 2003 l’Abdul Latif Jameel Poverty Action Lab (j-pal), che dirigono assieme. Feltrinelli ha pubblicato L’economia dei poveri (con Esther Duflo; 2012). Con Esther Duflo è stato insignito nel 2019 del Premio Nobel per l'economia.
Extra
Dettagli
- Marchio:
- FELTRINELLI
- Data d’uscita:
- Maggio, 2012
- Collana:
- Campi Del Sapere
- Pagine:
- 320
- Prezzo:
- 35,00€
- ISBN:
- 9788807104831
- Genere:
- Saggistica, Università
- Traduttore:
- Adele Oliveri