Maggio splendeva

di Marco Archetti

1936. Leo Piccioni ha appena superato l’esame di maturità. Ha il corpo sbilenco e fuor di squadra dell’ultima adolescenza, ma ha anche un temperamento eccitabile e nervoso.
La sua famiglia medio borghese è soddisfatta e protettiva. Il padre si perde nei suoi studi e nei suoi esperimenti di biologia (ai quali sacrifica regolarmente un numero spropositato di rane vive), la madre si compiace della merlettata rispettabilità delle convenzioni. Per fortuna c’è la zia Ester. Che invece è un po’ speciale. Matura signorina con molta pratica del mondo, cova nella sua stanza i segreti incipriati di una femminilità a suo modo libera e ribelle. Antimussoliniana, lettrice delle opere di Freud in originale, cinefila di bocca buona, si lascia corteggiare da uomini sposati e non. E ha grandi idee in testa. Idee che arrivano quando scopre che il nipote ha, non si sa come, il potere di far scomparire cose. E persone. Durante la trasferta del padre in campagna per il periodico approvvigionamento di rane, nel casolare dove ha provato i primi spasimi d’amore, Leo ha sorpreso l’amor suo, la bella Argentina con l’amico suo, Adriano. Ha guardato Adriano con intensità e collera e Adriano… è sparito. Leo ha poi riprovato con portacenere e soprammobili e si è confidato con zia Ester. E zia Ester l’ha trasformato in mago: malgrado l’opposizione famigliare, gli ha costruito una carriera nei teatri d’avanspettacolo. Mentre sorpresa e sconcerto superano le pareti della casa Piccioni restano pur tuttavia vivi inquietanti interrogativi: dove finiscono gli oggetti che spariscono? Dov’è finito Adriano? E che ne è stato di Argentina? E se tanta magia fosse messa al servizio di un progetto politico? Far sparire il duce! Per Leo e zia Ester la vera avventura comincia allora.

"Marco Archetti is a fine and intelligent writer with a big future ahead of him. Get on board the train before it passes you by. (Marco Archetti è uno scrittore raffinato e intelligente con un grande futuro davanti a sé. Non lasciatevelo scappare.)"
Joe R. Lansdale
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Marco Archetti

Marco Archetti è nato a Brescia nel 1976. Ha vissuto a lungo a L’Avana. Ha pubblicato Lola Motel (2004, Feltrinelli, 2008), Vent’anni che non dormo (Feltrinelli, 2005), Maggio splendeva (Feltrinelli, …

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  • Marchio: FELTRINELLI
  • Data d’uscita: 12 Ottobre 2006
  • Collana: I Canguri
  • Pagine: 271
  • Prezzo: 13,30 €
  • ISBN: 9788807701795
  • Genere: Narrativa
Ventennio Magico. Intervista a Marco Archetti

Ventennio Magico. Intervista a Marco Archetti

Uno stile diverso, un nuovo appassionante romanzo, la storia del Ventennio ancora protagonista: tutto questo e altro ancora in questa intervista a Marco Archetti, autore di Maggio splendeva.

Il grottesco del regime. Intervista a Marco Archetti

‟Le dittature sono una tragica farsa, il grottesco è un tono mimetico”. Marco Archetti su Maggio splendeva, il suo nuovo romanzo.
‟Già ai tempi della scuola mi interessavano i totalitarismi, le personalità dei dittatori così umane e insieme così bestiali, veri concentrati di passioni. Poi sono andato a Cuba, a vedere se esiste il paradiso in terra. Ma non esiste, è un inferno”.

‟Io, che ho fatto scomparire il duce”. Intervista a Marco Archetti

Intervista a Marco Archetti, trentenne narratore e autore di Maggio splendeva in cui il protagonista ha il potere di far sparire con lo sguardo persone e oggetti. Un romanzo ambientato nel Ventennio e dalla trama intrigante.