Descrizione

“Leggerlo equivale a un esercizio di igiene mentale” Corriere Della Sera

Questo libro parla di come la realtà economica viene percepita e, soprattutto, di come la si vuole far percepire. Parla di false informazioni che circolano da parecchio tempo e sono ormai considerate verità assolute che costituiscono, per molte persone, la realtà. Una volta le si chiamava “palle” o “bufale”, oggi si chiamano “fake news”. Carlo Cottarelli ci accompagna tra i molti pregiudizi che affollano le nostre idee sull’economia, come quelli sulle banche, che non presterebbero soldi perché se li vogliono tenere e che ci sarebbe toccato salvare con 60 miliardi di soldi pubblici. E poi le invenzioni sui tecnocrati, incapaci e corrotti, che ci avrebbero fatti entrare nell’euro a un cambio sbagliato. Proseguendo con le bufale sulle pensioni, secondo cui i problemi del nostro sistema previdenziale non deriverebbero dall’invecchiamento della popolazione, ma dalla perfidia di qualche ministro. E arrivando alle bugie sull’Europa e sul complotto dei poteri forti, oscure potenze nordiche che vogliono affamare i paesi mediterranei. Certo, spesso queste storie contengono elementi di verità. Se vogliamo capire l’economia italiana e quella mondiale è tuttavia importante saperli separare dalle esagerazioni create ad arte sui social e sui media tradizionali, quasi sempre per indirizzare l’opinione pubblica secondo strategie ben definite. Con un’analisi limpida e schietta, Carlo Cottarelli ci aiuta a distinguere il vero dal falso e a riconoscere le bufale che compromettono la nostra capacità di scegliere. Per avere le idee più chiare sul futuro che vogliamo.

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Recensioni d'autore

  • Per separare quello che c'è di vero dalla menzogna.

  • Carlo Cottarelli ... ha elencato minuziosamente tutte le bufale che caratterizzano i discorsi pubblici sulla materia economica, smontandole ad una ad una.

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  • I pregiudizi e le fake news che inquinano il dibattito.

  • False informazioni che costituiscono, per molte persone, la realtà.

  • Se l'economia viene raccontata e spiegata con un determinato "taglio" può interessare migliaia di persone.

  • Pachidermi e pappagalli è anche un singolo del cantante Francesco Gabbani, un brano che affronta il tema del complottismo e delle persone sempre propense a credere nelle bufale e troppo pigre per ricercare la verità.

  • Come il dibattito pubblico italiano sia spesso è influenzato da luoghi comuni sull'economia che non trovano alcun fondamento nella realtà.

  • Un'analisi spietata.

  • Cottarelli prova a fare chiarezza nell'oceano movimentato delle bufale economiche.

Conosci l’autore

Carlo Cottarelli

Carlo Cottarelli (Cremona, 1954), dopo aver lavorato in Banca d’Italia ed Eni, dal 1988 al 2013 è stato nello staff del Fondo monetario internazionale, dirigendo il dipartimento di Finanza pubblica dal 2008 al 2013. È stato Commissario straordinario per la revisione della spesa, nominato dal governo italiano, dall’ottobre 2013 al novembre 2014. Dopo il ritorno per tre anni al Fondo monetario come direttore esecutivo, dal novembre 2017 dirige l’Osservatorio sui conti pubblici italiani dell’Università Cattolica di Milano e insegna all’Università Bocconi. Ha scritto numerosi articoli e libri accademici. Per Feltrinelli ha pubblicato: La lista della spesa. La verità sulla spesa pubblica italiana e su come si può tagliare (2015), Il macigno. Perché il debito pubblico ci schiaccia e come si fa a liberarsene (2016), I sette peccati capitali dell’economia italiana (2018), Pachidermi e pappagalli. Tutte le bufale sull’economia a cui continuiamo a credere (2019) e All’inferno e ritorno. Per la nostra rinascita sociale ed economica (2021).

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Dettagli

Marchio: 
FELTRINELLI
Data d’uscita: 
Febbraio, 2021
Collana: 
Universale Economica Saggi Rossi
Pagine: 
272
Prezzo: 
10,00€
ISBN: 
9788807894664
Genere: 
Tascabili