Videointervista a Adriano Sofri su La bestia nel cuore di Cristina Comencini

Videointervista a Adriano Sofri su La bestia nel cuore di Cristina Comencini

Abbiamo videointervistato Adriano Sofri, in carcere a Pisa, su La bestia nel cuore di Cristina Comencini.
"In questo libro hanno molta importanza le storie che si compongono dopo che ne sono state sciolte altre, che si scrivono sopra le altre... i rapporti più importanti e promettenti come rapporti scelti dopo la naturalezza, un po' superficiale, sciolta e frettolosa della prima parte della vita."
L'intervista è a cura di Paolo Di Stefano - durata: 17 minuti
Riprese: E. "Gomma" Guarneri - www.feltrinelli.it
Montaggio: Roberto Martucci
Suono: Angelo Mignogna
Si ringrazia Cattleya

La bestia che è in noi ha un volto disumano. Cristina Comencini parla del suo ultimo libro

La bestia che è in noi ha un volto disumano. Cristina Comencini parla del suo ultimo libro

‟Nel libro ognuno dei quattro protagonisti ha la sua "bestia", ha a che vedere con qualcosa di molto arcaico che c'è rimasto dentro sebbene abbiamo preso controllo della nostra vita, nonostante la razionalità e i sentimenti. Il che può essere molto gradito, quando facciamo l'amore, quando ci sono delle emozioni legate al corpo. Ovviamente questa stessa cosa può anche, d'un tratto, cambiarsi in male, come se fossimo richiamati a qualcosa del tutto umano, ma nello stesso tempo fossimo pure collegati al suo limite. Tutto il libro ha il senso della necessità di non travalicare i limiti. Sembra che oggi siamo circondati da una maggiore violenza, anche nell'ambito della famiglia. Invece penso che ne parliamo di più e che la famiglia è stata nei secoli teatro di violenza, di soprusi sul più debole.”

Web di lotta e di rivolta. Un manifesto hacker

Web di lotta e di rivolta. Un manifesto hacker

‟Gli hacker sono già una classe in sé, anche se non per sé, volendo utilizzare i termini di Sartre. Ci sono molti progetti che esprimono, in vari modi, l'esistenza di un interesse comune per gli hacker: per esempio il movimento per il software libero; la licenza Creative Commons; l'ascesa dei blog e di tutte le forme di file sharing cioè di condivisione di informazioni di varia natura; enciclopedie aperte come Wikipedia; il Progetto Genoma Umano, nella misura in cui gli scienziati sono attivamente coinvolti e interessati a rendere di pubblico dominio i risultati delle loro ricerche, o ancora il movimento per la diffusione dei farmaci generici nei paesi in via di sviluppo. Molti non riescono ancora a vedere i legami tra queste differenti cose. Sono tutte una medesima lotta: quella per superare la forma proprietaria dell'informazione. E tutte le lotte contro la proprietà sono lotte di classe.”

Quirino Conti e Paolo Soraci presentano Mai il mondo saprà

Quirino Conti e Paolo Soraci presentano Mai il mondo saprà

Quirino Conti presenta, insieme a Paolo Soraci, Mai il mondo saprà, il libro che racconta i nessi incompresi che esistono fra un abito e la cultura del tempo o della breve stagione che l’ha visto indossato.
La registrazione è stata effettuata il 19 aprile 2005, a Milano, presso la libreria Feltrinelli di Piazza Piemonte.