
È stato Gesù a sbagliare. Intervista a J.G. Ballard
‟Camminare sull’acqua, resuscitare la gente... sono cose che confondono. Era consapevole, Cristo, del pericolo?”. Parola di uno scrittore visionario che da 40 anni racconta violenze e paure dell’Occidente. Intervista a J.G. Ballard.

Il futuro è morto, e noi siamo sonnambuli in un incubo. Intervista a J.G. Ballard
‟La società inglese si sta ritribalizzando, è svuotata di ogni ideale, di ogni spinta sociale. Non resta che il consumismo. Ci stanno drogando con i beni di consumo e dobbiamo svegliarci”. J.G. Ballard su Regno a venire, il suo nuovo romanzo.
"Vedo periferie che si diffondono per il pianeta, la suburbanizzazione dell’anima, vite senza senso, noia assoluta. Una specie di mondo della tv pomeridiana, quando sei mezzo addormentato... E poi, di tanto in tanto, bum! Un evento di una violenza assoluta, del tutto imprevedibile: qualcosa come un pazzo che spara in un supermercato, una bomba che esplode. È pericoloso".

Richard Ford, intervista a Fahrenheit
"La logica della storia è che se si è solipsistici, se si è incapaci di avventurarsi fuori dal piccolo cosmo del sé, si è in una condizione a rischio. Quando si fallisce nel tentativo di guardare al di là di sé ci si mette nei guai."

L’esordiente Benedetta dall’editore. Colloquio con Benedetta Cibrario
Un libro complicato, la storia di una vita femminile dall'inizio alla fine del Novecento raccontata con continui abilissimi incastri temporali (sembra costruito alla moviola, e infatti: ‟Mi sono laureata in Storia del cinema; come tutti quelli che vengono dal cinema so che il montaggio è essenziale”) e una dose di ‟romanzesco” che solo una mano fermissima, diresti, può controllare senza precipizi nel melò: la passione divorante; nel retrò: l'aristocrazia mitteleuropeo; addirittura nel fashionable: le colline del Chianti e la poesia del vino.