Michele Serra: L'amaca di martedì 2 dicembre 2008

04 Dicembre 2008
Alleluia, adesso abbiamo anche il Partito Cristiano di Cristiano Allam. E’ un po’ allitterante, mi fa venire in mente una vecchia canzoncina sciocca che diceva più o meno "Sono Gigi del Lago Maggiore, residente sul Lago Maggiore" ma pazienza, è questo che passa il convento. Dice Cristiano del Partito Cristiano che il Partito Cristiano "punterà al dialogo con tutti quelli che condividono i suoi stessi valori". Diciamo che, tra i buoni propositi, è il meno complicato: ad andare d’accordo con quelli che già sono d’accordo, sono capaci quasi tutti.
In ogni modo, per riflesso, di fronte a questi pii indurimenti viene da ripensare con un certo rimpianto al vecchio partitone cattolico, generalista, lasco di morale, arrangione e compromissorio, in fin dei conti un partito di mondo. Qui la musica è diversa, e si respirano intransigenze e slanci purificatori che cattolici decisamente non sono. Piuttosto rimandano ai cristiani rinati (come Cristiano), a storie americane di gente che siccome ha visto la Verità tiene molto a raccontarlo a tutti. Sinceramente non ne sentivamo la mancanza, tra la Verità e la politica il nesso ci sembra discutibile e magari anche pericoloso. Troppa Verità, e poi in un colpo solo, rischia di farci rimpiangere le solite amabili balle. Ridateci Fanfani.

Tutti i santi giorni di Michele Serra

Scrivere tutti i giorni, per anni, usando il materiale che la cronaca, la politica, il costume ci rovesciano addosso a ritmo forsennato. Scrivere cercando di rifare un poco di ordine, di ridare un minimo di significato alle notizie, agli umori pubblici e privati, alle proprie reazioni. Scrivere com…