Descrizione
Chiamarle “storielle” è cosa seria – come seri sono sempre i giochi –, perché in verità questi racconti, con una vena umoristica che percorre tutto il libro, invitano a meditare, e con il lettore – proprio come fa il titolo – giocano continuamente: lo spiazzano, ne spostano lo sguardo sollevandolo dalla quotidianità o, al contrario, spingendolo nelle pieghe dei giorni per osservarli al microscopio.
Racconti filosofici, insomma, ma “da prendere con le pinze”, così come con le loro chele il Signor Granchio e il Signor Scorpione, dialogando fra loro di letteratura, deprecano l’abitudine degli uomini a scrivere solo di uomini, aprendo il ventaglio delle possibilità narrative a tutti i regni: animale, minerale, vegetale, con l’aggiunta del mirabile spettrale – il regno dei fantasmi. Ed ecco allora un saporito susseguirsi di storie di uomini ma anche di gatti e di batteri, di mosche che mangiano divani, ecco congiure di ceneri e spettri di soldati caduti in battaglia, ecco capre che fanno innamorare e fiori che emigrano in Norvegia.
Luigi Lo Cascio, confermando il suo talento di scrittore e forte di una tradizione letteraria che va da Landolfi a Buzzati e da Kafka a Borges, dà voce alle nostre più grandi paure e alle piccole ossessioni, denudandole e portandole all’estremo, al punto da renderle paradossali e grottesche – quando non, per contro, liriche e commoventi.
Abbiamo intorno un mondo per salvarci, ma raramente ci facciamo caso.
Conosci l’autore
Luigi Lo Cascio
Luigi Lo Cascio nasce a Palermo il 20 ottobre 1967. Diplomatosi all’Accademia di Arte Drammatica Silvio D’Amico nel 1992, comincia subito una prolifica carriera teatrale, arrivando a vincere due volte il premio UBU come miglior attore protagonista con Nella tana di Kafka (da lui anche riscritto e diretto) e Il silenzio dei comunisti, diretto da Luca Ronconi. Nel 2000 Marco Tullio Giordana lo chiama per il ruolo di Peppino Impastato nel film I cento passi, con cui ottiene un David di Donatello. La sua carriera cinematografica prosegue con Luce dei miei occhi di Giuseppe Piccioni (Coppa Volpi alla 58° Mostra del Cinema di Venezia), La meglio gioventù, Buongiorno, notte e molti altri. Nel 2012 esordisce come regista con La città ideale alla 69° Mostra del Cinema di Venezia. Ogni ricordo un fiore (Feltrinelli, 2018) è la sua prima prova narrativa.
Incontra l’autore
-
Luigi Lo Cascio reading a Vigevano
Libreria Le Notti Bianche, Via del Popolo, 8
-
Luigi Lo cascio reading a Milano
laFeltrinelli Piazza Piemonte
-
Luigi Lo Cascio reading a Padova
Caffè Pedrocchi, Via VIII Febbraio, 15
-
Luigi Lo Cascio reading a Verona
laFeltrinelli Via Quattro Spade
-
Luigi Lo Cascio reading a Rovereto
Libreria Arcadia, Via Felice e Gregorio Fontana, 16,
-
Luigi Lo Cascio reading a Velletri
Auditorium Casa delle Culture e della Musica, Piazza Trento e Trieste,
-
Luigi Lo Cascio reading a Napoli
Sala Assoli, Vico Lungo Teatro Nuovo, 110
-
Luigi Lo Cascio reading a Roma
Casa delle Letterature, Piazza dell'Orologio, 3
-
Luigi Lo Cascio reading a Bologna
Biblioteca Salaborsa, Piazza del Nettuno 3
-
Luigi Lo Cascio Passeggiate Letterarie Alba
Fondazione Mirafiore, Serralunga d’Alba, tenuta Fontanafredda
-
Luigi Lo cascio Staffetta Librai
Staffetta Librai
Extra
Dettagli
- Marchio:
- FELTRINELLI
- Data d’uscita:
- Aprile, 2023
- Collana:
- I Narratori
- Pagine:
- 192
- Prezzo:
- 17,00€
- ISBN:
- 9788807035418
- Genere:
- Narrativa