Feltrinelli per la scuola 2025/2026

Feltrinelli per la scuola 2025/2026

Scuola primaria e secondaria di I e II grado - Sfoglia il catalogo

La libertà, il potere e le regole, con lo sguardo di chi sta per diventare grande.

La libertà, il potere e le regole, con lo sguardo di chi sta per diventare grande.

La figlia del gigante di Ilaria Mattioni

Ci vuole coraggio per attraversare il bosco.

Ci vuole coraggio per attraversare il bosco.

L'orsa di Daniele Movarelli

Un’avvincente storia di riscatto, che racconta la bellezza del calcio.

Un’avvincente storia di riscatto, che racconta la bellezza del calcio.

Un pallone tra le stelle di Filippo Galli, Ludovico Jacopo Cipriani

Che cos’è il fascismo? Siamo sicuri che sia scomparso?

Che cos’è il fascismo? Siamo sicuri che sia scomparso?

Dimmi cos'è il fascismo di Gad Lerner, Laura Gnocchi

I grandi autori e i grandi libri Feltrinelli Editore sono da sempre un riferimento per gli insegnanti e per le giovani generazioni.
I grandi temi dell’attualità e le storie più emozionanti aspettano di essere letti dai tuoi studenti per farne oggetto di discussione e analisi in appoggio ai programmi didattici.
Contattaci: scuola@feltrinelli.it

In questa sezione dedicata a insegnanti, librai, bibliotecari, associazioni che si occupano di progetti di educazione alla lettura troverete tutti gli autori disponibili a incontrare online o in presenza gli studenti nell'anno scolastico 2025/26.

Feltrinelli Scuola

Autori e idee in un progetto di innovazione e sperimentazione.

La storia dietro "Il mantello di Rut"

La storia dietro "Il mantello di Rut"

Durante i mesi dell’occupazione tedesca di Roma, dal settembre del 1943 al giugno del 1944, nella chiesa romana della Madonna dei Monti, nell’omonimo rione vicino al Colosseo, in un nascondiglio segreto a fianco della cupola vennero nascoste venti bambine ebree...

Un eroe normale. Antonio Albanese racconta il suo primo romanzo.

Un eroe normale. Antonio Albanese racconta il suo primo romanzo.

"Il desiderio di scrivere questo romanzo arriva da molto lontano, dal ricordo sbiadito di uno zio che, quando ero bambino, mi raccontò la sua fuga da un campo di internamento nazista ..."