Madonna, una favola che è già bestseller
Del resto, è l’autrice stessa a scrivere in copertina: «Il primo di cinque libri per bambini (ma anche per grandi) di Madonna», la pop star spera in un vasto pubblico; e Nicholas Callaway ha l’ambizione d’aver lanciato: «Un classico contemporaneo che affonda le sue radici nella migliore tradizione della letteratura per l’infanzia». Classiche sono in effetti le tematiche dei cinque libri: la gelosia e l’invidia, l’incertezza, il superamento degli ostacoli, imparare a non giudicare gli altri, la forza delle parole. S'inizia con Le rose inglesi : Madonna scrive un racconto morale sulla gelosia. La storia è semplice. Quattro bambine, le rose inglesi, appunto, nutrono invidia per una loro compagna che appare straordinariamente fortunata. Binah è bella, bravissima a scuola, sempre perfetta e gentile. Troppo. Così la isolano, non giocano con lei e la escludono dalla preparazione dei compiti.
Più del richiamo di una mamma varrà l’intervento di una fata grassoccia e golosa di biscotti che appare loro in sogno. Scopriranno che Binah è orfana di madre e, oltre ai compiti, deve svolgere tutte le mansioni domestiche. Lieto fine, naturalmente, per una favola dove l’io narrante (Madonna sotto forma di un topolino) è molto presente e autorevole: «A questo punto vi starete domandando: "Perché la fai tanto lunga? (...)". Sentite un po’ ve l’ho già detto perché (...). E adesso smettetela di interrompermi».
In 48 pagine davvero splendidamente illustrate da Fulvimari che appena vela la sua complice ironia con il lettore, Madonna, con un linguaggio diretto che mescola il parlato con il classico andamento del fiabesco, impartisce la sua lezione ai bimbi del pianeta: guardare oltre le apparenze. E questo è anche il leit motiv del secondo libro che uscirà il 15 novembre, Mr. Peabody , dove imparare a non tranciar giudizi sugli altri sarà l’imperativo categorico.