Suad Amiry vince il premio Internazionale Viareggio. La motivazione
22 Luglio 2004
Le vincitrici ex aequo del Premio Internazionale Viareggio-Versilia 75a edizione, che viene attribuito ogni anno a personalità di fama mondiale che hanno speso la propria vita per la cultura, l'intesa tra i popoli, il progresso sociale e la pace, sono Suad Amiry e Manuela Dviri.
La motivazione
Suad Amiry, palestinese e Manuela Dviri, israeliana sono due donne coraggiose. Due donne - ed è opportuno sottolineare: donne - che in una terra segnata dal dolore, segnate esse stesse dal dolore, hanno saputo opporsi alla loogica cieca della guerra e dell'inimicizia assoluta, contrapponendo ai codici dell'odio e della forza che guidano governanti crudeli e politici spregiudicati la ricerca paziente del rapporto con l'altro e del riconoscimento della reciproca dignità. La loro impresa di umanità estrema rimane uno "scandaloso" esempio di affermazione del valore della vita contro l'incultura della morte.
La motivazione
Suad Amiry, palestinese e Manuela Dviri, israeliana sono due donne coraggiose. Due donne - ed è opportuno sottolineare: donne - che in una terra segnata dal dolore, segnate esse stesse dal dolore, hanno saputo opporsi alla loogica cieca della guerra e dell'inimicizia assoluta, contrapponendo ai codici dell'odio e della forza che guidano governanti crudeli e politici spregiudicati la ricerca paziente del rapporto con l'altro e del riconoscimento della reciproca dignità. La loro impresa di umanità estrema rimane uno "scandaloso" esempio di affermazione del valore della vita contro l'incultura della morte.
Suad Amiry
Suad Amiry (1951) è un’architetta palestinese, fondatrice e direttrice del Riwaq Center for Architectural Conservation a Ramallah. Cresciuta tra Amman, Damasco, Beirut e Il Cairo, ha studiato architettura all’American University …