"Un possibile destino di gioia. La svolta di Banana Yoshimoto". Paolo Salom su Delfini

16 Febbraio 2010
‟Diventata mamma mentre scriveva i Ricordi di un vicolo cieco (2006), libro finito in un fiato perché, aveva detto al ‟Corriere”, ‟avevo paura che la maternità mi potesse impedire di mettere sulla carta storie molto tristi”. Banana Yoshimoto dimostra di non aver perso la sintonia con la gioventù disillusa del suo Paese. Eppure questo racconto contiene novità, se non stilistiche - la lingua rimane asciutta nella bella traduzione dal giapponese di Alessandro Gerevini, povera di aggettivi ma perfettamente in linea con l'espressività acuta degli adolescenti -, sicuramente nell'universo che si spalanca quasi di sorpresa su un possibile destino di gioia, se non proprto di felicità consapevole.”
Paolo Salom recensisce Delfini di Banana Yoshimoto.

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Banana Yoshimoto

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