I dieci racconti che compongono questa raccolta sono una sintesi perfetta del percorso narrativo, politico ed esistenziale di Nadine Gordimer, una donna che ha avuto una profonda influenza sul proprio paese e una scrittrice che è stata capace di essere sensuale oltre che politica.
L’eredità coloniale, il rapporto fra razze diverse, le ingiustizie sociali, le relazioni umane, l’amore nelle sue molteplici sfaccettature, la morte e l’aldilà sono i temi che affronta con uno sguardo aperto, interrogativo, a tratti ironico sulla natura della vita umana. Il tutto senza nascondere al lettore il privilegio di cui gode: la scrittura come mezzo per rendere reale l’immaginazione. Nel racconto che dà il titolo alla raccolta, l’oceano si ritira in seguito a un forte terremoto, rivelando così gli oggetti più svariati e la cupidigia dei sopravvissuti. Come da protocollo è la storia dell’idealismo di un burocrate, dei fantasmi della storia coloniale, e di una relazione d’amore che finisce in modo sorprendente. La miniera di diamanti è un eccellente esempio della sensualità del linguaggio nella Gordimer. E in Karma l’immaginazione dell’autrice si scatena: in una serie di reincarnazioni, un narratore ormai incorporeo ci mostra come il passato continui a influenzare il presente.
Sempre potenti e rivelatori, questi racconti sfidano le nostre convinzioni più profonde e ci stupiscono con la loro maestria letteraria.
Gli ultimi racconti inediti del Premio Nobel per la letteratura Nadine Gordimer.