Descrizione

Li guardiamo sempre, i nostri vicini tedeschi, con un misto di ammirazione e timore. Esatti, efficienti, potenti. I boschi più verdi. Le città più silenziose. Le case più belle del mondo. La scienza, la poesia, la filosofia. Una lingua difficile, ma capace di vertiginose sottigliezze concettuali e di un infallibile dettaglio. Artefici di una riunificazione che non ha pari nella storia. Chi sono dunque questi cugini di un’Europa in crisi d’identità, ieri soldati della più orribile tragedia militaristica, oggi pacifisti assoluti? Questo libro, oltre a essere una brillante escursione tra le espressioni più significative della mentalità tedesca, è anche un invito a capire gli altri per capire se stessi, fuori dai luoghi comuni e da quelle barriere di stato che non ci sono più e che qualcuno vorrebbe ancora riproporre. Per vedere con i loro occhi quanto profonda sia stata la ferita dell’Olocausto e quanto incerto appaia il futuro: a loro, come a noi.
La personalità e l’identità tedesca appaiono da parole come Weltanshauung, Nestbeschmutzer, Querdenker, Schaden-freude, Zweisamkeit, Vergangenheitsbewältigung, Männerfreundschaft, Zweckgemeinschaft, Mitläufer, Feierabend, Rechthaber, Quotenfrauen, Wanderweg, Unwort, Zeitgeist.

Conosci l’autore

Francesca Predazzi

Francesca Predazzi ha scritto numerose corrispondenze per "La Stampa" dalla Germania prima e dopo l'unificazione tedesca. È stata capo ufficio stampa del ministero del Bilancio e consulente per la presidenza del Consiglio e la Scuola Normale di Pisa. Tra i suoi saggi, Con l'euro in tasca (Sperling & Kupfer, 2001), Una moneta di nome euro (Sperling & Kupfer, 1998), Maastricht e la nuova Germania (Shakespeare & Co., 1996). Per Feltrinelli, Piccolo viaggio nell’anima tedesca (con Vanna Vannuccini, 2004; nuova edizione in Ue: 2014).

Scopri di più >>

Vanna Vannuccini

Vanna Vannuccini è inviata de “la Repubblica”, di cui è stata corrispondente dalla Germania negli anni della caduta del Muro. Ha seguito le Guerre balcaniche, lavorato in diversi paesi e, dal 1997, soprattutto in Iran. Nel 1973 era stata una delle fondatrici di “Effe”, il primo giornale femminista italiano. Tra i suoi libri Quarant’anni in faccia (Rizzoli, 1982), Piccolo viaggio nell’anima tedesca (con Francesca Predazzi, 2004; nuova edizione in Ue: 2014), Rosa è il colore della Persia. Il sogno perduto di una democrazia islamica (Feltrinelli, 2006), Al di qua del muro. Berlino 1989 (Feltrinelli, 2010), L’amore a settant’anni (Feltrinelli, 2012) e Suonare il rock a Teheran (con Benedetta Gentile; Feltrinelli Kids, 2014).

Scopri di più >>

Extra

Dettagli

Marchio: 
FELTRINELLI
Data d’uscita: 
Giugno, 2014
Collana: 
Universale economica Saggi Ristampa in prenotazione
Pagine: 
144
Prezzo: 
10,00€
ISBN: 
9788807884108
Genere: 
Tascabili