‟Dopo la doppia lontananza — nello spazio e nel tempo — de La furia del mondo sentivo il bisogno di tornare a luoghi e tempi più familiari.”. La storia di un fallimento che scivola nella follia. Leggi l’intervista.

La vocazione di Cesare De Marchi

Luigi Martinotti lavora in un fast food. Frigge patatine, ma in realtà la sua vocazione, vivissima malgrado l’interruzione degli studi universitari, è quella dello storico. Su un tavolo della Biblioteca comunale consuma tutte le ore di libertà, ricostruendo e interpretando eventi del passato. Ci so…