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E' stato conferito a Gino Strada, per il libro Buskashì, il Premio Palatucci di Montella (AV) per il 2003. Si tratta del premio in memoria del questore di Fiume che salvò migliaia di ebrei dai campi di concentramento e che a sua volta morì a Dachau. Il premio viene assegnato a chi nel corso dell'anno (dal 27 gennaio, Giornata della memoria) si sia distinto nel sottolineare i valori della pace e della convivenza tra i popoli.
Gino Strada
Gino Strada (1948-2021) è stato chirurgo di guerra e uno dei fondatori di Emergency, l’associazione umanitaria italiana per la cura e la riabilitazione delle vittime di guerra e delle mine antiuomo, con la quale è stato impegnato su tutti i fronti di guerra, dall’Afghanistan alla Somalia, dall’Iraq alla Cambogia e al Sudan. Con Feltrinelli ha pubblicato anche Pappagalli verdi (1999), che ha vinto il premio internazionale “Viareggio Versilia 1999” e continua a riscuotere un grande successo, Buskashì. Viaggio dentro la guerra (2002), ha scritto la prefazione a In tournée (2002) di Lella Costa e l’introduzione a Libertà. Storie di rivoluzionari per ragazzi che vogliono cambiare il mondo (2020) di Andrea Melis.