Dell´Utri denuncia Fo e Franca Rame

13 Gennaio 2004
Puntuale, è arrivata una bella querela anche per Dario Fo e Franca Rame. Dopo la Guzzanti per il suo Raiot (querelata da Mediaset per 20 milioni di euro), adesso tocca al Nobel e a sua moglie in tournée per l´Italia da un mese e con grande successo con "L´anomalo bicefalo" che racconta in satira l´ascesa economico-politica di Berlusconi. Lo spettacolo non è piaciuto a Marcello Dell´Utri, il senatore forzista che chiede un milione di euro di risarcimento per danni morali ai due artisti ma anche alla tv satellitare Atlantide (che fa capo all´università di Alcatraz del figlio Jacopo) e al network Sky dove è andato in onda un programma sullo spettacolo. "Hanno provato a non farci andare in scena a Milano al Piccolo, ora la denuncia a conclusione delle repliche milanesi - dicono i due artisti - Chissà, immaginavano che altrimenti dal palcoscenico li avremmo sbertucciati".
Ventidue le pagine servite a Dell´Utri, attraverso i legali Pietro Federico e Andrea Greppo, per accusare Fo e Rame di "utilizzare lo schermo della satira per effettuare un gratuito attacco" al Presidente Berlusconi e alla reputazione del senatore forzista. Diversi i punti del testo di Dario Fo incriminati, a cominciare da quelli in cui si allude ai rapporti con Cosa Nostra ("esiste la presunzione di innocenza", si dice nella denuncia in riferimento al procedimento in corso a Palermo contro Dell´Utri per concorso esterno in associazione mafiosa), all´assunzione di Vittorio Mangano nella villa di Arcore di Berlusconi, e al riciclaggio, "ma noi stessi in scena diciamo che per questo reato Dell´Utri è stato assolto. Noi abbiamo la coscienza pulita - continuano i due artisti - Quello che c´è nel testo è satira, paradosso e quanto ai fatti è tutto documentato e in molti casi anche già pubblicato in articoli e libri. La verità è che siamo di fronte all´ennesimo tentativo di creare timore, panico, di zittire. Lo spettacolo ha avuto un successo particolare, ce lo chiedono dall´Europa per spiegare la situazione italiana, ma loro vogliono impaurire i teatri".
L´udienza contro Fo-Rame è fissata il 31 marzo, la loro tournée andrà avanti fino al 5 marzo. Cambierà qualcosa dopo la denuncia? "Ma neanche per sogno. Stiamo preparando la pubblicazione del copione corredato con tanto di cronologia dei processi di Berlusconi e dei suoi collaboratori. Abbiamo fatto spettacoli in tutto il mondo lanciando strali ai politici e nessuno ci ha mai querelato, nemmeno Fanfani, Andreotti su cui abbiamo detto cose durissime", sottolinea Fo. E la Rame: "Questi vogliono chiudere la bocca a tutti. Hanno tolto dalla tv Biagi, Santoro per metterci Socci. Finirà che ci manderanno tutti nelle isole. Come accadeva nel ventennio".

Dario Fo

Dario Fo, nato a San Giano, in provincia di Varese nel 1926 e morto a Milano il 13 ottobre 2016, è stato uno dei più grandi uomini di teatro del …