Sant’Anna di Stazzema. Dieci ergastoli per la strage

23 Giugno 2005
Dopo più di 60 anni i 560 civili trucidati S.Anna di Stazzema il 12 agosto 1944 , in gran parte donne e bambini, hanno ottenuto giustizia. Il tribunale militare di La Spezia ha condannato ha dieci ultraottantenni all'ergastolo per quella strage: Georg Rauch, Alfred Schöneberg, Gerard Sommer, Ludwig Heinrich Sonntag, Karl Gropler, Ludwig Göring, Bruss Werner, Heinrich Schendel, Alfred Concina e Horst Richter da ieri pomeriggio sono colpevoli di ‟concorso in violenza con omicidio contro privati nemici pluriaggravato e continuato”.
Loro, quel giorno, a S.Anna di Stazzema c'erano di certo. Aprirono il fuoco su 560 persone, sfollate da tutta la Versilia, che rimasero nel paesino convinte che a loro i nazisti non avrebbero avuto il coraggio di fare nulla. E invece fecero, e fu una strage tra le più crudeli della storia d'Italia.
Di quella gente, di quella strage si dimenticarono presto tutti. I pochi che sopravvissero rimasero soli con i propri ricordi, ad aspettare che qualcuno rendesse loro giustizia. Finalmente quel giorno è arrivato.
Per evitare di ripetere gli stessi errori, per non dimenticare il sacrificio di chi dalla storia è stato sopraffatto, ingiustamente, inspiegabilmente, c’è un libro di Oliviero Toscani, Sant’Anna di Stazzema: una strage senza colpevoli, che ci mostra, attraverso gli occhi di chi c’era e con l’ausilio delle parole di Antonio Tabucchi, i segni indelebili di una strage che ci riguarda tutti.

Sant'Anna di Stazzema. 12 agosto 1944 di Oliviero Toscani

Ancora un deciso no alla guerra. E' questo il messaggio che permea ogni pagina, ogni immagine, ogni parola di questo libro. Un libro che parla di guerra. La racconta con la voce, con il volto di chi c'era, di chi l'ha vista. Era l'alba del 12 agosto 1944. Tutti giovani, tanti erano bambini, b…