Michele Serra: L'amaca di giovedì 7 febbraio 2008

07 Febbraio 2008
Dopo quello che la legislatura ci ha inflitto alla voce "prima di tutto gli affaracci propri" (vedi Mastella), e dopo avere visto senatori stappare spumante, mangiare mortadella, sputare, e quel che è peggio frodare i propri elettori e cambiare schieramento (vedi l’ineffabile De Gregorio). Dopo avere visto tutto questo, la scelta del deputato Caruso di trascorrere il suo ultimo giorno di legislatura rinchiuso nel manicomio giudiziario di Aversa assume, comunque la si pensi, un significato speciale.
Caruso non mi è particolarmente simpatico, anzi. Sono troppo vecchio per condividere l’estremismo, trovo che i "puri e duri" siano in genere dei narcisi e in fin dei conti degli asociali, non amo chi sbraita nemmeno per la migliore delle cause. Ma uno che spende il suo ultimo giorno di potere al fianco di chi ha meno potere di tutti (i matti, i criminali), oltre a fare finalmente e per davvero "qualcosa di sinistra", al confronto dei suoi colleghi maneggioni fa una figura splendida. E rende un po’ meno inutile questa inutile legislatura.

Tutti i santi giorni di Michele Serra

Scrivere tutti i giorni, per anni, usando il materiale che la cronaca, la politica, il costume ci rovesciano addosso a ritmo forsennato. Scrivere cercando di rifare un poco di ordine, di ridare un minimo di significato alle notizie, agli umori pubblici e privati, alle proprie reazioni. Scrivere com…