Resistenza: la memoria, la storia
24 Aprile 2014
I libri Feltrinelli sulla pagina forse più importante, sicuramente più dibattuta, esaltata (ed esecrata) della storia dell'Italia del Novecento.
In libreria dal 30 aprile 2014
![]() Qual era la situazione, reale e immaginaria, dell’Italia nel 1945? Quale paese usciva da vent’anni di fascismo, da una guerra devastante, da una terribile occupazione nazista e da una Resistenza che è stata anche guerra civile? Guido Crainz descrive con grande capacità analitica i momenti principali del passaggio cruciale dal regime fascista alla nascente democrazia italiana. Letteratura e giornalismo d’epoca, memorie e documenti d’archivio testimoniano il segno profondo lasciato dalla guerra in un paese oscillante tra speranze e paure, tra desiderio di trasformazione e bisogno di normalità. Ci trasmettono la necessità di un esame di coscienza collettivo volto a capire le ragioni del dramma alle spalle e ci ripropongono, infine, le condizioni concrete in cui avviene la costruzione della “democrazia dei partiti”, con le sue contraddizioni e i suoi limiti. In questo quadro, anche le violenze successive al 25 aprile trovano una precisa collocazione storica, perché situano concretamente i drammi vissuti da milioni di donne e di uomini. E soprattutto mostrano quanto ancora fosse lunga l’ombra della guerra, in grado di alterare i più elementari codici di comportamento e di ridisegnare un’antropologia della violenza e dell’illegalità che ci lascia sconcertati e ci rimanda a un’Italia molto lontana da noi. Uno dei nostri maggiori storici ricostruisce con cura l’atto di nascita dell’Italia contemporanea, nella sua faticosa ricerca di una strada verso la democrazia. |
L'ombra della guerra di Guido Crainz
Qual era la situazione, reale e immaginaria, dell’Italia nel 1945? Quale paese usciva da vent’anni di fascismo, da una guerra devastante, da una terribile occupazione nazista e da una Resistenza che è stata anche guerra civile? Guido Crainz descrive con grande capacità …