Iole Mancini. Se ne va a 104 anni l’ultima sopravvissuta di via Tasso

03 Dicembre 2024

Ad annunciarlo è l’Anpi con un messaggio sui social: “Ciao Iole, ci mancherai da morire”. Iole Mancini e il marito Ernesto Borghesi – entrambi partigiani nei Gap – combatterono i nazifascisti nella Roma occupata: la donna ha raccontato la sua storia nel romanzo Un amore partigiano scritto con il giornalista Concetto Vecchio.

Nel libro il racconto appassionato di come Iole sia stata reclusa nella prigione di via Tasso, uno dei simboli più feroci dell’occupazione nazista nella Capitale dove, nel tentativo di fiaccare la Resistenza, vennero rinchiusi e torturati più di duemila oppositori politici, partigiani, militari.
Interrogata a più riprese da Erich Priebke, il boia delle Fosse Ardeatine, Iole non tradisce Ernesto né i suoi compagni. Divisi l'una dall'altro, riescono entrambi a fuggire romanzescamente alla morte.

Un amore partigiano di Iole Mancini, Concetto Vecchio

“Un giacimento di amori potenti e di dolori lancinanti dentro la temperie del Novecento.” Iole Mancini ed Ernesto Borghesi si conobbero al mare, nell’agosto del 1937. Ma il loro non fu solo un amore estivo: nell’Italia sull’orlo del precipizio si sposano, divent…