Questo sito utilizza cookies, anche di terzi, al fine di offrire un servizio migliore agli utenti. Per maggiori informazioni o per modificare le tue preferenze sui cookies di terzi accedi alla nostra Informativa Privacy. Proseguendo la navigazione sul sito o chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookies di terzi
OkMaggiori informazioni
Francesco Piccolo vince il premio "L'Albatros" con Allegro occidentale
Francesco Piccolo vince il premio "L'Albatros" con Allegro occidentale
Si è svolta sabato 4 luglio, presso la Cavea del Museo Archeologico Nazionale di Palestrina, la cerimonia conclusiva del Premio e Festival per la letteratura di viaggio "L’Albatros" 2004. La giuria presieduta da Folco Quilici e composta da Elena Stancanelli, Yasemine Taskin, Stefano Curone e Carlo D’Amicis ha assegnato a Francesco Piccolo con Allegro occidentale il premio come miglior romanzo di viaggio.
Francesco Piccolo
Francesco Piccolo, nato a Caserta nel 1964, vive e lavora a Roma. Collabora con quotidiani e riviste e scrive per il cinema. Ha pubblicato Scrivere è un tic. I metodi degli scrittori (minimum fax, 1994), L’Italia spensierata (Laterza, 2007); con Feltrinelli, Storie di primogeniti e figli unici (1996; premio Giuseppe Berto e premio letterario Piero Chiara), Ese c’ero, dormivo (1998), Il tempo imperfetto (2000) e Allegro occidentale (2003, finalista premio Strega). Per Einaudi ha pubblicato La separazione del maschio (2008), Momenti di trascurabile felicità (2010), Il desiderio di essere come tutti (2013; premio Strega 2014) e Momenti di trascurabile felicità (2015). Per il cinema ha scritto film di Paolo Virzì, Renato De Maria, Michele Placido, Silvio Soldini e Nanni Moretti. Per i “Classici” Feltrinelli ha introdotto Tre uomini in barca (1997) di Jerome.