Michele Serra: L'amaca di sabato 24 novembre 2007

28 Novembre 2007
Quello che non smette di stupire, nei Savoia, è la desolante mancanza di signorilità. La richiesta di risarcimento allo Stato, al di là di ogni giudizio sulla sua insolenza politica, è da pitocchi. Ho conosciuto operai milanesi e contadini marchigiani infinitamente più signori di loro. Disinteressati e orgogliosi. Umili di censo, signori d' animo. Dunque, probabilmente, il vero ruolo della famiglia Savoia (fatti salvi alcuni parenti e rami cadetti, dei quali non mi intendo molto) è rammentare agli italiani di quanta poca dignità siano dotati quelli che una volta si chiamavano "ceti dominanti". Perfino una cosiddetta Casa Reale, qui in Italia, si ritrova coinvolta in affari di bassa lega e non trova di meglio che chiedere quattrini pubblici, come una qualunque consorteria di assistiti e di piagnoni. Quello che ci manca fino allo scandalo, fino allo strazio, come comunità nazionale, come popolo e come istituzioni, è un alto concetto di noi stessi: qualcosa che ci renda dignitosi, e dunque immuni da furbizia. Fossi monarchico mi cercherei un candidato al trono tra i minatori sardi, o i pescatori abruzzesi, per vedere se si riesce ad alzare il livello.

Tutti i santi giorni di Michele Serra

Scrivere tutti i giorni, per anni, usando il materiale che la cronaca, la politica, il costume ci rovesciano addosso a ritmo forsennato. Scrivere cercando di rifare un poco di ordine, di ridare un minimo di significato alle notizie, agli umori pubblici e privati, alle proprie reazioni. Scrivere com…