Michele Serra: L'amaca di domenica 6 aprile 2008

07 Aprile 2008
E la famosa cordata patriottica per rilevare Alitalia, che fine ha fatto? E gli "amici imprenditori" che facevano la fila da Berlusconi cantando "non passa lo straniero", dove sono scomparsi? E i due figlioli, che per far piacere a papà avrebbero volentieri preso il comando del generoso drappello, come mai non danno notizie?
In coda a queste domande, tutto sommato ilari, ne arriva però un’altra, decisamente meno allegra: come può una millanteria del genere, ai limiti del falso ideologico, essere spesa in campagna elettorale senza che un coro di pernacchie si levi da ogni angolo d’Italia? Come è successo, e quando, che le panzane, le vanterie ridicole, il falso sistematico siano diventati pane quotidiano in politica, tutto sommato senza che la pubblica opinione e la libera stampa ne chiedano conto al loro principale artefice? In America Bush è letteralmente e costantemente massacrato da quasi tutti i media per ogni bugia pronunciata sull’Iraq. Qui da noi si capisce che i non pochi giornalisti impiegati del Cavaliere tacciano. Ma gli altri, tutti quanti, di destra, di centro, di sinistra, questa buffonata della "cordata italiana" non dovrebbero rinfacciargliela ogni dieci righe, ogni cinque secondi? Lui non ha vergogna, ma non potremmo trovare la maniera di vergognarci per lui?

Tutti i santi giorni di Michele Serra

Scrivere tutti i giorni, per anni, usando il materiale che la cronaca, la politica, il costume ci rovesciano addosso a ritmo forsennato. Scrivere cercando di rifare un poco di ordine, di ridare un minimo di significato alle notizie, agli umori pubblici e privati, alle proprie reazioni. Scrivere com…