Michele Serra: L'amaca di martedì 23 giugno 2009
La volta scorsa (referendum abrogativo sulla legge contro la fecondazione assistita) furono i clericali a vantare il settanta per cento di non votanti come cosa loro, coprendosi di ridicolo. Questa volta è la Lega a gongolare, come se i tre quarti degli italiani fossero rimasti a casa in omaggio all’egemonia delle valli prealpine e alla legge-porcata di Calderoli. In realtà è proprio a causa di quella legge disgustosa, che la Lega espone in bacheca come il suo trofeo politico più ragguardevole (complimenti vivissimi!), che si è scomodato il Paese, chiamandolo alle urne. Un ritegnoso silenzio sarebbe stato dunque consigliabile, visto che la Lega, di questo referendum, non è il vincitore, ma la causa.