Atlante delle città
Tel Aviv, Istanbul, Dubai, Oslo, Maputo, Rotterdam, São Paulo, Napoli, Londra, Tokyo, Ulaanbaatar, New York. Cosa possono apprendere Milano e altre città d’Italia da casi urbani che sono il risultato di diversi percorsi storici e declinazioni non identiche della globalizzazione? Che suggerimenti e avvertimenti lanciano al nostro essere cittadini le contraddizioni, le tensioni, i conflitti sociali e spaziali che le attraversano? Un viaggio e un confronto tra dodici città del mondo, con studiosi, esperti e artisti internazionali, per raccontare i paradossi generati da diseguaglianze economiche e sociali, gli impatti sociali delle trasformazioni dei mercati del lavoro e le pratiche economiche e abitative cosiddette informali e gli squilibri nella distribuzione e nell’accesso alle risorse delle città.
Un atlante animato da storie, dati, mappe, esperienze istituzionali e pratiche dal basso che documenta i contrasti che si producono tra l’evoluzione delle città e la vita dei suoi abitanti e che raccoglie proposte, sperimentazioni e tentativi di risposta alle criticità più urgenti. Per tratteggiare il profilo presente e futuro della comune condizione di cittadinanza in Italia e nel mondo.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra Fondazione Giangiacomo Feltrinelli – nell’ambito dell’Osservatorio su Città e Cittadinanza e in vista dell’appuntamento About a City di maggio 2019 – e il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano.
Prossimi appuntamenti
22 gennaio
ULAANBAATAR E AMSTERDAM
Mobilità/Immobilità: come garantire un accesso equo alle opportunità urbane?
Mettendo a confronto due casi agli antipodi come Amsterdam e Ulaanabaatar, l’appuntamento prende in esame le dinamiche storicamente prodotte all’origine dei sistemi di mobilità e i casi di immobilità che ne conseguono per provare a capire come sistemi di mobilità migliori e più accessibili possono rendere le città più giuste e inclusive.
Badruun Gardi, Gerhub
Karel Martens, Technion Israel Institute of Technology
Andrea Segre, regista documentarista
Paola Pucci, Dastu – Politecnico di Milano
Gabriele Pasqui, Dastu – Politecnico di Milano
Modera
Emilia Giorgi
5 marzo
LONDRA e DUBAI
Povertà/Ricchezza: come si riequilibrano economie urbane accelerate?
Fino a qualche decennio fa, Londra e Dubai erano considerate lontane tra loro e radicalmente differenti. Negli ultimi anni, invece, risultano accomunate dalla tendenza a costruire per generare ricchezza finanziaria mentre mancano le case per i gruppi sociali più deboli. Riflettendo congiuntamente sulle due città si guarderà da vicino alle “macchine della povertà e della ricchezza”, esplorando nuovi problemi e soluzioni che toccano molte aree urbane occidentali e asiatiche.
Paul Watt, Birkbeck University of London
Yasser Elsheshtawy, Columbia University;
Michele Nastasi, fotografo
Paola Briata, Dastu – Politecnico di Milano
Davide Ponzini, Dastu – Politecnico di Milano
SÃO PAULO e TOKYO
Raquel Rolnik, USP São Paolo;
Yoshiharu Tsukamoto, Tokyo Institute of Technology;
Daniele Lauria, architetto
Luca Gaeta, Dastu – Politecnico di Milano
Massimo Bricocoli, Dastu – Politecnico di Milano
NEW YORK e OSLO
Felicità/Infelicità: come si trasforma una questione individuale in un obiettivo per la politica?
Emiliano Ponzi, illustratore e visual artist
Eric Dregni, Concordia University, Saint Paul;
Erik Gandini, regista.
Luca Gaeta, Dastu – Politecnico di Milano
Massimo Bricocoli, Dastu – Politecnico di Milano
MAPUTO e NAPOLI
Formale/Informale: come si coglie la sfida della città creata dal basso?
Nick Dines, European University Institute;
Javier Arpa, The WHY Factory;
Laura Montedoro, Dastu – Politecnico di Milano
Antonio Pezzano, Università l’Orientale di Napoli
Biografie dei partecipanti
AMSTERDAM E ULAANBAATAR - Mobilità/Immobilità. Come garantire un accesso equo alle opportunità urbane?
Badruun Gardi
Laureato in Psicologia e Comunicazione alla Stanford Universit, è il fondatore dell’associazione Gerhub. In Mongolia, dove la popolazione storicamente nomade, negli ultimi 25 anni ha visto gli abitanti di Ulaanbaatar duplicarsi per effetto delle migrazioni degli apolidi verso le città, GerHub crea soluzioni economiche e creative per le problematiche abitative.
Karel Martens
Insegna Urban & Regional Planning alla Technion Israel Institute of Technology. Nella sua recente pubblicazione “Transport Justice” illustra come le politiche dei trasporti siano frequentemente di natura teorica e mirino all’efficienza, mentre i trasporti possono contribuire significativamente all’equità sociale. Il suo lavoro di ricerca si concentra su come le politiche e la progettazione dei trasporti possano produrre una più equa distribuzione dei beni urbani, così da connettere la mobilità fisica a quella sociale.
Paola Pucci
Insegna Infrastructure planning and design presso il Politecnico di Milano, dove coordina anche il dottorato in Urban Planning, Design and Policy. Ha partecipato a ricerca nazionali (Prin) e internazionali (Espon, Predit, PUCA, H2020) con ruoli anche di coordinamento, occupandosi del rapporto trasporti-usi del suolo, dell’analisi delle pratiche di mobilità, del ruolo dell’accessibilità nelle politiche urbane e di gestione di conflitti legati a grandi infrastrutture di trasporto. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Pucci P., Colleoni M (eds) (2016), Understanding Mobilities for Designing Contemporary Cities, Springer.
Gabriele Pasqui
Direttore del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano. Insegna Politiche Urbane e si occupa di pratiche d’uso e popolazioni nello spazio urbano contemporaneo. Tra i suoi testi più recenti: Urbanistica oggi. Piccolo lessico critico; (Donzelli, 2017); La città, i saperi, le pratiche(Donzelli, 2018); Raccontare Milano. Politiche, progetti, immaginari (Franco Angeli, 2018).
Evento in collaborazione con l’Ordine degli Architetti PPC
della Provincia di Milano. Riconosciuti 12 cfp agli Architetti
Ingresso libero e gratuito fino esaurimento posti
Non è prevista prenotazione, pertanto si consiglia al pubblico di raggiungere la sede con 15 minuti di anticipo