La camera dei Lord modifica la legge che consentiva ai genitori di punire i figli con le maniere forti. Il 61 per cento degli inglesi avrebbe voluto mantenere inalterato ‟il diritto allo schiaffo”.
Curiosamente, l'appello sta viaggiando per sms: "Boicotta il tuo cellulare, spegnilo per un giorno". La data è il 15 luglio, primo sciopero annunciato della comunicazione portatile in una intera nazione: il Libano.
Signori giudici internazionali ve lo ricordate un signore che si chiamava Bertrand Russell? Fate come lui, costituite un tribunale simbolico e istruite un processo a Bush e ai suoi aguzzini. Un processo platonico ma con i requisiti di un vero processo.
Nella storia delle candidature vicepresidenziali, le ragioni delle preferenze variano da opportunismi regionalistici a motivi di equilibrio interno tra le correnti, secondo un "manuale Cencelli" made in Usa.
Ma che razza di paese è questo? E che razza di meschina "battaglia navale" è quella condotta contro 37 uomini in fuga da uno scenario di orrore e di sangue?
Quali strumenti abbiamo per capire gli umori politici del Nord nella crisi generale del berlusconismo? Pochi, ma quanti bastano per capire che il grande amore per il Cavaliere è finito, che alcuni dei legami forti si sono spezzati. Per sempre.
Usa. Si avvicinano le presidenziali di novembre e Kerry sceglie il suo partner. John Edwards, al suo primo mandato senatoriale, è il candidato democratico alla vicepresidenza.
Marlon Brando è morto giovedì a Los Angeles. Aveva ottant'anni. Precoce e insaziabile di vita, di donne, di sesso, di erotismo di figli, terra e controversie.
Usa, il comico black più famoso contesta l'uso che i leader afro fanno delle loro rivendicazioni. ‟Se i nostri figli preferiscono restare asini e bere, la colpa non è dei bianchi”.
Fern Leona Holland voleva difendere le donne. Armata solo della sua laurea in legge, partì per Bagdad e cominciò a parlare di aborto, anticoncezionali e nuove leggi: finché ebbe contro tutti.
Muore con Marlon Brando il Novecento che abbiamo conosciuto, aperto dal lampo di Hiroshima nel 1945, chiuso dal lampo del World Trade Center a New York nel 2001.
Paolo Di Stefano ha conquistato le giurie dei due prestigiosi premi con un’opera che s’inserisce nella migliore tradizione della letteratura siciliana.
Dimenticare Foucault? È davvero impossibile. E oggi, a venti anni dalla sua scomparsa avvenuta per Aids, siamo in grado di misurare tutta la fallacia del celebre slogan lanciato da Jean Baudillard.