Paolo Andruccioli: Dalla Robin Tax ai precari, così spingono l'Italia a destra

06 Agosto 2008
Per la prima volta nella storia trentennale della finanziaria, la manovra viene approvata con la fiducia su un decreto legge prima della pausa estiva. Ma il governo ha già cominciato a discutere ieri sera una seconda manovra per l'autunno, la finanziaria formale. Vediamo le principali novità. La manovra estiva vale 36,2 miliardi.

Welfare
Assegno sociale. Il testo originale diceva che da gennaio 2009 l'assegno sociale sarà corrisposto agli aventi diritto a patto che abbiano soggiornato o legalmente in Italia in via continuativa e per almeno 10 anni, conseguendo un reddito pari almeno all'importo dell'assegno sociale. Il maxiemendamento ha cancellato il riferimento all'obbligo lavorativo.
Social card. Istituita la carta per gli acquisti per le fasce deboli della popolazione: viene concessa su richiesta in favore dei soli residenti di cittadinanza italiana che versano in condizione di maggior disagio economico.
Depositi dormienti. Una quota del fondo alimentato dagli importi di conti correnti e rapporti bancari dormienti all'interno del sistema bancario e finanziario sarà destinata all'acquisto di beni e servizi in favore dei cittadini residenti in condizioni di disagio economico.

Lavoro
Contratto di lavoro a tempo determinato. L'apposizione di un termine alla durata del contratto di lavoro subordinato è consentita a fronte di ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo; ed è consentita anche se tali ragioni giustificative sono riferibili all'ordinaria attività del datore di lavoro. Il datore di lavoro non è più tenuto all'assunzione del precario. Fatte salve le sentenze passate in giudicato, le nuove disposizioni si applicano solo ai giudizi in corso alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto. Il maxiemendamento al Senato ha precisato che solo per il contenzioso aperto l'indennizzo esclude l'obbligo di assunzione.
Contratti pubblici. Taglio di 400 milioni dei fondi accantonati dal maxiemendamento ai rinnovi dei contratti pubblici per il triennio 2009-2011, che dovrebbero scendere da 2.740 a 2.340 milioni. Le risorse 2007 per la contrattazione integrativa sono ridotte del 10%.
Assenze per malattia e permessi retribuiti nella pubblica amministrazione. Nuova disciplina relativa ai periodi di assenza per malattia e di permesso retribuito per i dipendenti pubblici.
Libro unico del lavoro. Misure di semplificazione degli adempimenti obbligatori di natura formale nella gestione dei rapporti di lavoro. Prevista l'istituzione del libro unico del lavoro.
Abolito cumulo redditi-pensione. A decorrere dal primo gennaio 2009 è prevista la totale cumulabilità tra pensioni dirette di anzianità e redditi da lavoro autonomo e dipendente.
Apprendistato. Rivista la disciplina dell'apprendistato. La durata del contratto di apprendistato professionalizzante, stabilita nei contratti collettivi stipulati dalle associazioni dei datori e prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale o regionale, non può essere superiore a sei anni. Eliminato, il limite minimo di durata, pari a due anni, previsto dalla disciplina precedente.

Tagli
Ministeri. Riduzioni di spesa di 8.435 nel 2009 (300 milioni in più rispetto alla versione originale del decreto), 8.929 nel 2010 e 15.611 miliardi nel 2011 contro i 15.211 della prima stesura, attraverso vari strumenti: congelamento per un anno degli avanzamenti di carriera, e una riduzione del turn-over, gli scatti automatici di stipendio avverranno ogni tre anni per magistrati, docenti e vertici della polizia. Viene poi ridefinito il patto di stabilità di Regioni ed enti locali: previsti tagli per 3,1 miliardi nel 2009, 8,9 miliardi nel 2010 e 9,2 miliardi nel 2011).
Cooperazione allo sviluppo. Ridotta di 170 milioni di euro dal 2009 l'autorizzazione di spesa per la cooperazione allo sviluppo, di 183 milioni per il fondo a sostegno dell'industria nazionale a elevato contenuto tecnologico.

Fisco
Acconti di imposta di bollo e imposta sulle assicurazioni. Elevata la percentuale da versare a titolo di acconto sull'imposta di bollo, nonché su quella sui premi e gli accessori assicurativi.
Robin Tax. Viene mantenuta l'addizionale Ires del 5,5% alle imprese che operano nel settore dei prodotti petroliferi e dell'energia elettrica che hanno conseguito, nel periodo d'imposta precedente, un volume di ricavi superiore a 25 milioni di euro. Sono però soppresse le royalty a carico delle compagnie che estraggono idrocarburi e il conferimento allo Stato di una quota, espressa in barili, pari all'1% delle produzioni annue. L'addizionale non andrà ad alimentare il Fondo per i meno abbienti.
Cinque per mille e otto per mille. Estesa al 2009 la disciplina relativa alla destinazione del 5x1000 dell'Irpef. Introdotte modifiche rispetto alle misure per l'anno finanziario 2008. Viene mantenuto il meccanismo dell'8 per mille.
Secit. Soppresso il Servizio consultivo e ispettivo tributario e trasferimento delle relative funzioni al Dipartimento delle finanze del ministero dell'Economia. Soppressione anche della Commissione tecnica per la finanza pubblica, istituita presso il ministero dell'Economia dalla Finanziaria per il 2007.

Salute
Ticket. Vengono aboliti dal 2009 i ticket sanitari sull'assistenza specialistica ‟ereditati dal governo Prodi”, ma il governo Berlusconi finanzia la misura solo a metà, lasciando la copertura dei rimanenti 834 milioni alle Regioni. Previsto però il trasferimento di 400 milioni che dovrebbero arrivare dal Piano Sanità. Dal 2010 parte un piano di razionalizzazione generale, che prevede anche la riduzione di posti letto. E dal 2009 un piano straordinario di 200.000 accertamenti per la verifica delle indennità civili.
Spesa sanitaria. Definite le risorse destinate al finanziamento complessivo del Servizio sanitario nazionale per il triennio 2009-2011, al fine di garantire il rispetto degli obblighi comunitari e il conseguimento degli obiettivi di finanza pubblica. Per l'anno 2009 è confermato il limite di 102.683 milioni di euro, per il 2010 è fissato un limite di 103.945 milioni di euro, mentre per il 2011 il livello massimo è pari a 106.265 ml.

Casa
Piano casa. Il progetto prevede la costruzione di nuove case per famiglie a basso reddito, giovani coppie, anziani in condizioni svantaggiate, studenti fuorisede e persone sottoposte a procedure esecutive di rilascio. Per affrontare l'emergenza il piano sarà esteso anche agli immigrati regolari a basso reddito, che però dovranno avere la residenza in Italia da 10 anni.

Editoria
Attacco alla libertà di stampa. Degli attuali 414 milioni di euro, peraltro inferiori rispetto a un fabbisogno stimato in almeno 600, ne verranno detratti 87 nel 2009 e ulteriori 100 l'anno successivo, pari a circa il 40% in meno. I primi tagli li subiranno i contributi diretti, non i grandi gruppi, ma i piccoli e medi editori.

Cooperative
Elevata dal 12,50% al 20% la ritenuta a titolo d'imposta sugli interessi corrisposti dalle società cooperative e dai loro consorzi ai soci persone fisiche, residenti nel territorio dello Stato, in relazione ad alcune tipologie di prestiti. Obbligo per le società cooperative a mutualità prevalente a destinare il 5% dell'utile annuale netto a un Fondo di solidarietà per i cittadini meno abbienti. Per le cooperative di consumo e consorzi, elevata dal 30 al 55% la quota degli utili netti annuali destinati a riserve indivisibili che concorre alla formazione del reddito imponibile.

Privatizzazioni
Servizi pubblici locali. La riforma prevede che la gestione dei servizi locali dovrà essere conferita in via ordinaria a imprenditori o società individuati attraverso procedure competitive a evidenza pubblica.
Università. Facoltà per le università di trasformarsi in fondazioni di diritto privato.

Banche e finanza
Banca per il Mezzogiorno. Istituita la Banca per il Mezzogiorno, per assicurare la presenza nelle regioni meridionali d'Italia di un istituto bancario in grado di sostenere lo sviluppo economico e di favorirne la crescita. Per il 2008 è autorizzata la spesa di 5 milioni di euro come apporto dello Stato, in qualità di soggetto fondatore, al capitale sociale della Banca.

Sicurezza
Carta d'identità con impronte. Prolungata da 5 a 10 anni il periodo di validità della carta d'identità. L'estensione della durata riguarda anche le carte di identità in corso di validità alla data di entrata in vigore del decreto in esame. Ai comuni l'obbligo di informare i titolari della carta di identità della data di scadenza della stessa ai fini del rinnovo. Le carte d'identità, a decorrere dal primo gennaio 2010, dovranno essere munite, oltre che della fotografia, anche delle impronte digitali della persona a cui si riferiscono.
Missioni militari all'estero. Incrementata di 90 milioni di euro, per l'anno 2008, la consistenza del Fondo per il finanziamento della partecipazione italiana alle missioni internazionali di pace.

Trasporti
Autotrasporto. Al fondo per le misure a favore del settore vengono destinate 106,5 milioni di euro per il 2008 e 9,5 milioni per il 2009 che vengono utilizzati per sgravi fiscali.
Tav. Abrogazione della revoca di alcune concessioni rilasciate dall'Ente ferrovie dello Stato alla società Tav Spa.

Consumatori-risparmiatori
Class action. Prorogata al primo gennaio 2009 l'entrata in vigore della disciplina sulla ‟class action” introdotta dalla legge finanziaria 2008.
Fondi di investimento immobiliari familiari. Istituzione di una imposta patrimoniale pari all'1% sui fondi comuni di investimento immobiliari c.d. familiari; aumento dal 12,50% al 20% dell'aliquota della ritenuta fiscale sui proventi corrisposti da qualunque tipologia di fondo comune di investimento immobiliare.

Scuola
Libri da Internet. Nuove modalità di fruizione dei libri scolastici, con una disciplina finalizzata a ridurre progressivamente i costi per le famiglie, a partire dall'anno scolastico 2008-2009. Preferenza, nelle scelte degli organi competenti, a libri di testo disponibili, in tutto o in parte, su Internet.
Organizzazione scolastica. Misure per la riorganizzazione del servizio scolastico, con riguardo all'organico dei docenti e del personale Ata (amministrativo, tecnico, ausiliario). Previsto un taglio nelle dotazioni organiche dei docenti e del personale Ata.

Altre misure
Expo Milano 2015. Sì alle autorizzazioni di spesa per la realizzazione delle opere e delle attività connesse allo svolgimento del grande evento Expo Milano 2015 in attuazione dell'adempimento degli obblighi internazionali assunti dal governo italiano nei confronti del Bureau International des Expositions (Bie). Si tratta in tutto di 1.486 milioni di euro.
Impresa in un giorno. Semplificazione delle procedure per l'avvio e lo svolgimento delle attività imprenditoriali, mediante autorizzazione al governo a modificare la disciplina dello sportello unico per le attività produttive.

Paolo Andruccioli

Paolo Andruccioli (Roma, 1955) scrive sulla pagina economica del quotidiano "il manifesto", è stato caporedattore dello stesso giornale e direttore responsabile della rivista di dibattito politico-teorico "Il Passaggio" e della …