Edoardo Sanguineti

Edoardo Sanguineti (1930-2010) è stato uno dei protagonisti delle neoavanguardie del secondo Novecento. Poeta, drammaturgo, critico letterario, traduttore e saggista, è stato tra i membri fondatori del Gruppo 63 e professore di Letteratura italiana nella facoltà di Lettere delle Università di Torino, Salerno e Genova. Artista polivalente, ha lavorato con diversi pittori, da Enrico Baj a Carol Rama, Mario Persico, Lucio Del Pezzo, da Guido Biasi ad Antonio Bueno, e con musicisti come Luciano Berio, Vinko Globokar, Andrea Liberovici.
Coscienza critica del nostro tempo, artificiere del linguaggio e formidabile poeta della provocazione e del gioco, è stato anche attivo nella vita politica locale, come consigliere comunale a Genova, e nazionale, come deputato dal 1979 al 1983.
 

Edoardo Sanguineti
Bologna per Sanguineti

Bologna per Sanguineti

Parole, musica, teatro per ricordare il grande poeta e critico scomparso recentemente. Con Nanni Balestrini, Alessandro Bergonzoni, Elsa Bossi, Ascanio Celestini, Vittorio Franceschi, Eros Pagni. 1 luglio 2010, Piazza Verdi, dalle ore 19.00 alle 24.00.

La Casa editrice Feltrinelli saluta Edoardo Sanguineti

La Casa Editrice Feltrinelli saluta il grande amico Edoardo Sanguineti, ostinata e intelligente coscienza critica del nostro tempo, artificiere del linguaggio e formidabile poeta della provocazione e del gioco. Uno speciale.

Edoardo Sanguineti, 75 anni ben travestiti

Compie settantacinque anni Edoardo Sanguineti, ‟satrapo patafisico” nella sola definizione (autodefinizione) autorizzata, assieme, magari, alla qualifica di ‟contemporaneo”…

Paolo Di Stefano intervista Edoardo Sanguineti

‟Ogni comunicazione umana anche non verbale ha sempre un contenuto ideologico: non c’è che politica a questo mondo, nel senso complesso della parola, che comporta una visione dell’uomo come animale sociale”.

Edoardo Sanguineti vince il Premio Lericipea

La giuria, composta da Giuseppe Conte, Stefano Verdino, Massimo Bacigalupo e Valentino Zeichen, ha deciso di assegnare il Premio Lericipea 2004 a Edoardo Sanguineti.

Il bazar delle idee. "Magazzino Sanguineti", la vita di un poeta

A Genova, nella Loggia degli Abati di Palazzo Ducale, una mostra dedicata al fondatore del Gruppo 63.

La lunga militanza culturale di Edoardo Sanguineti

La motivazione del Premio Caput Gauri di Codigoro: ‟Nel tentativo di inquadrare Sanguineti, si corre il rischio di privilegiare una delle sue molte attività culturali a scapito di altre. Ma niente in lui sembra essere in subordine rispetto ad altro.”

Campiello e Premio Napoli; Iervolino ed Ermanno Rea d'accordo con Sanguineti

«Per fortuna noi a Napoli abbiamo un clima culturale diverso e il presidente della Regione si chiama Bassolino e non Galan». E' il commento del sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino.

Sanguineti: Il mercato prevale sulle idee

Sanguineti, uno degli alfieri della neoavanguardia e del Gruppo 63, dell'impegno letterario, ma anche politico e ideologico, a 73 anni ha ricevuto il premio alla carriera. Lo abbiamo incontrato.

La baruffa del Campiello: "Sanguineti ha fatto bene a difendere la Costituzione."

Davanti alla platea del Campiello, il premiato Sanguineti ha chiamato gli intellettuali «a far sentire la propria voce in difesa della Costituzione antifascista e nata dalla Resistenza».

Sanguineti dal Campiello: un appello a Ciampi

Il poeta Sanguineti si rivolge al Capo dello Stato: "In Italia si cerca di sdoganare il fascismo". Il presidente del Senato, che risponde: "No alle barriere ideologiche". E la platea si divide.

Premio Nazionale di Poesia "Caput Gauri" a Edoardo Sanguineti

La Giuria Tecnica della XX edizione del Premio Nazionale di Poesia "Caput Gauri" di Codigoro ha deciso all'unanimità di assegnare un premio speciale a Edoardo Sanguineti.

Campiello 2003: Premio Speciale a Edoardo Sanguineti. Polemiche per le dichiarazioni del poeta

Istituito come "Riconoscimento alla Carriera Letteraria", il Premio della Fondazione Il Campiello è stato ribattezzato "Premio Speciale della Giuria dei Letterati". Quest'anno il premio è stato attribuito a Sanguineti. Polemiche per le sue dichiarazioni.

Tre premi per Edoardo Sanguineti

Tre premi per Edoardo Sanguineti che ha vinto il Premio di poesia Carlo Betocchi, il Premio Letterario Castelfiorentino e il Premio alla Carriera del Festival Nazionale di Poesia Italiana Città di San Pellegrino Terme. A seguire le date delle premiazioni.

Edoardo Sanguineti: La mia Bordighera fra balli proibiti e zanzare

Edoardo Sanguineti, poeta, scrittore e intellettuale, rievoca le vacanze in una Bordighera che non esiste più, con spiagge deserte, primi brividi sentimentali e una musica proibita dal fascismo: il jazz.
Sanguineti e la scienza. Un’intervista

Sanguineti e la scienza. Un’intervista

Come un cyborg vestito a festa (di bianco e con la cravatta), Edoardo Sanguineti recita su un palcoscenico una personalissima lezione di scienza e tecnica. Sembra un attore - cosa che gli riesce benissimo - calato in una parte provocatoria.

Sanguineti: "Il teatro è ormai museo"

In concomitanza con il settantacinquesimo compleanno di Sanguineti, un suo testo teatrale, datato 1971, viene proposto con un allestimento integrale.
‟Ormai anche il teatro è diventato un luogo sterilizzato, senza sperimentazione. Dopo le esperienze respirate in quegli anni, nel panorama teatrale di oggi non ho più ritrovato nulla di così emozionante come quello che si è vissuto in quella stagione. Mi sto riferendo ovviamente a un certo modo di pensare e fare teatro. Quello dei vari Ronconi, de Berardinis, passando per il primo Carmelo Bene. Lì il teatro nasceva sul palcoscenico e non dalla letteratura. Uno ‘sganciamento’ che ha apportato una lunga catena di benefici”.

L´intervista a Sanguineti: "Ho voluto lanciare l´allarme. Il poeta ha una responsabilità."

«Mi hanno detto che ho avuto coraggio: mi suscita malinconia l´idea che sia considerato un gesto di coraggio esprimere le proprie opinioni. Sì, ho voluto lanciare un allarme: il letterato, l´intellettuale, l´artista, deve sentire la sua responsabilità di messaggero di ideologia, qualsiasi essa sia. Io l´ho sempre fatto, ma gli altri? In questo periodo, così delicato, mi sono sentito solo». Edoardo Sanguineti spiega così, rientrato nella sua casa sulle colline della periferia genovese, le ragioni che l´hanno spinto sabato sera, durante la cerimonia di premiazione del Premio Campiello - conferitogli per il complesso della sua carriera - a lanciare un appello al presidente del Senato Pera e al capo dello Stato Ciampi per difendere la Costituzione.