Ridono i bambini per tutta Cuba. Ridono e forse sono felici. O così mi pare e non conosco la verità. Ma ridono li vedo- e hanno mamme giovani di grande culo e grandi amorosi fianchi e padri snelli e mezzo sorridenti come veri machi...
La banale verità è che l'Europa non ha, né vuole avere, una politica dell'asilo e dell'accoglienza degli stranieri, e che in questo panorama di chiusura l'Italia si segnala per durezza e miopia
Sono venuto su in una famiglia di contadini; mi hanno educato come potevano, come volevano. Compio gli anni il 1 ottobre, che ai miei tempi era il giorno di apertura della scuola e del primo maiale scannato in onore di San Remigio
Nella storia delle candidature vicepresidenziali, le ragioni delle preferenze variano da opportunismi regionalistici a motivi di equilibrio interno tra le correnti, secondo un "manuale Cencelli" made in Usa.
Ma che razza di paese è questo? E che razza di meschina "battaglia navale" è quella condotta contro 37 uomini in fuga da uno scenario di orrore e di sangue?
Usa, il comico black più famoso contesta l'uso che i leader afro fanno delle loro rivendicazioni. ‟Se i nostri figli preferiscono restare asini e bere, la colpa non è dei bianchi”.
Usa. Si avvicinano le presidenziali di novembre e Kerry sceglie il suo partner. John Edwards, al suo primo mandato senatoriale, è il candidato democratico alla vicepresidenza.
Marlon Brando è morto giovedì a Los Angeles. Aveva ottant'anni. Precoce e insaziabile di vita, di donne, di sesso, di erotismo di figli, terra e controversie.
Quali strumenti abbiamo per capire gli umori politici del Nord nella crisi generale del berlusconismo? Pochi, ma quanti bastano per capire che il grande amore per il Cavaliere è finito, che alcuni dei legami forti si sono spezzati. Per sempre.
Fern Leona Holland voleva difendere le donne. Armata solo della sua laurea in legge, partì per Bagdad e cominciò a parlare di aborto, anticoncezionali e nuove leggi: finché ebbe contro tutti.
Muore con Marlon Brando il Novecento che abbiamo conosciuto, aperto dal lampo di Hiroshima nel 1945, chiuso dal lampo del World Trade Center a New York nel 2001.
Paolo Di Stefano ha conquistato le giurie dei due prestigiosi premi con un’opera che s’inserisce nella migliore tradizione della letteratura siciliana.
Dimenticare Foucault? È davvero impossibile. E oggi, a venti anni dalla sua scomparsa avvenuta per Aids, siamo in grado di misurare tutta la fallacia del celebre slogan lanciato da Jean Baudillard.