Michele Serra: L'amaca di venerdì 16 novembre 2007

23 Novembre 2007
La battaglia legale per la liberazione del colore "rosso magenta" (che una compagnia telefonica tedesca vuole acquistare "in esclusiva") è una di quelle pagine di storia che finirà nei libri di testo, oppure no, a seconda di chi avrà il potere nel futuro prossimo. Se vincerà l' aziendalismo, l' idea che un colore possa essere di proprietà privata parrà così ovvia da rendere insignificante l' idea che qualcuno, nel lontano 2007, abbia pensato il contrario. Nel frattempo, per altro, saranno stati privatizzati anche l' acqua, l' aria e i principali sentimenti. Se vinceranno il socialismo e la libertà (non trovo altra formula~ qualcuno me ne suggerisce una nuova?), la lotta del 2007 per impedire che venissero privatizzati anche i colori sarà considerata una pietra miliare. A farci dubitare di questa seconda ipotesi, sappiate che molti recenti Fatti Storici e Atti Eroici sono già stati cancellati da un rapido oblio. Ve ne dico solo uno, raccontato da Naomi Klein in "No Logo". Negli anni Novanta uno studente di un college americano, poiché la sua scuola aveva fatto un contratto di sponsorizzazione esclusiva con la Coca-Cola, si presentò a scuola, per protesta, con una maglietta della Pepsi. Fu radiato. Per me si tratta di un eroe meritevole di monumento. Ma già oggi nessuno ricorda il suo nome, forse neanche la Klein.

Tutti i santi giorni di Michele Serra

Scrivere tutti i giorni, per anni, usando il materiale che la cronaca, la politica, il costume ci rovesciano addosso a ritmo forsennato. Scrivere cercando di rifare un poco di ordine, di ridare un minimo di significato alle notizie, agli umori pubblici e privati, alle proprie reazioni. Scrivere com…