Dal Montenegro all'Albania: il conto alla rovescia per Lepanto si fa serrato. Verso Durazzo su un mare deserto e malfamato per via di briganti e scafisti, senza carte nautiche perché quelle buone, le austroungariche, oramai sono introvabili.
Tra le peggiori cose che ho visto in questi anni ci siano state quelle donne che hanno deciso di essere uguali agli uomini, e si sono comportate come la parte peggiore di loro. Per rivincita, per vendetta? Forse perché era il peggio che andavano cercando.
Solo la vita può riscattare una morte, la vita che macina il tempo, e nel trascorrere del tempo sa insinuarsi nei più intimi anfratti, nelle più profonde lacune per riempirle di se stessa.
Nel mio quartiere il vecchio arabo davanti alla pasticceria è aiutato a curarsi dalla gente che abita lì attorno. Nel mio quartiere la parrocchia è un centro sociale dinamico e fantasioso; nel mio quartiere la scuola elementare
La Mongolia davvero è un caso da manuale della "transizione all'economia di mercato", con conseguente "apertura all'economia globale" - da manuale, si intende, di cosa non bisognerebbe fare.
Nella guerra al terrorismo in cui siamo coinvolti, ricordate la lezione di Mossadegh: la campagna sarà di lunga lena e va vinta senza errori tattici. Uno grave lo sta commettendo l'Unione Europea, raggelando le speranze della Turchia
Duemila persone, impiegati, avvocati, professori, studenti, operai, casalinghe, commercialisti, bancari, infermieri, medici, hanno ascoltato la voce calda e pacata di Vittorio Sermonti che raccontava il Purgatorio di Dante.
"Sono stati agenti di servizi segreti nemici dell'Iraq" "Uccidere quelle donne sarebbe un crimine assoluto". Pessimismo dei religiosi sunniti che già erano intervenuti nel caso dei quattro italiani in aprile.
Centinaia di persone, tutti contadini, per lo più indios maya, hanno occupato la diga di Chixoy sulle montagne del Guatemala. I lavori per la sua costruzione (anni ’70), cominciarono senza neppure notificarlo alle popolazioni locali.
Sembra una certezza: il centrosinistra vuole perdere le elezioni, confermare Berlusconi e il suo malgoverno, rinunciare alla sfida per la salvezza della democrazia dalla deriva neoconservatrice, ripulire l'Italia dai quaqquaraquà della nuova destra.
George Bush è riuscito a deviare tutta l'attenzione nazionale dalla tragedia che colpì gli Stati uniti tre anni orsono alla "guerra al terrorismo" e al conflitto iracheno. Oggi si ricorda l'11 settembre 2001 ma si pensa al giorno del voto.
Negli Usa l'integrazione razziale è ancora una parola, la norma rimane la segregazione. I neri votano in massa democratico, ma il tasso d'astensionismo è altissimo.
Carlo Conticelli "libraio storico" della Feltrinelli ha vinto il Premio "Città di Fiuggi" Il Piacere di leggere 2004. La motivazione del premio e un video a lui dedicato.
L'Università di Firenze ha consegnato a Muhammad Yunus, autore de Il banchiere dei poveri la laurea honoris causa per l'impegno che ha dedicato al microcredito, di cui è inventore
Londra, secondo una casa automobilistica ben due milioni di inglesi ogni giorno seducono nel traffico, a migliaia finiscono a letto e perfino si sposano. La psicologa: ‟Un gioco con pochi rischi, se vieni respinto sgommi via e l'umiliazione è relativa”.
"Se le Ong abbandonano l’Iraq per la popolazione è finita. La presenza sul campo, Carlo insegna, è fondamentale". La storia dell´infettivologo che lanciò l´allarme Sars, pagando con la propria vita, diventa fiction.
Bush non rinnova il bando sulla vendita libera dei fucili d' assalto. Il veto al commercio libero era stato voluto da Clinton: ma ora il presidente punta ai 4 milioni di voti dei membri della lobby dei pistoleros.
Creste bianche, regolari come un quadro orientale. Disordine del mondo che comincia a sud di Ragusa, ancora butterata dai buchi dei mortai del '91. Un mondo verso cui pochissimi accettano di far vela.
La domanda che assilla gli interisti è quest'anno, se possibile, perfino più inquietante del solito: con una squadra ben costruita, un allenatore primo della classe, e il più forte attaccante del mondo, non si correrà il rischio di vincere davvero?