Benvenuti alla Convention che non c’è, "welcome" al congresso degli uragani, dovrebbero annunciare gli striscioni che ci accolgono all’aeroporto del Minnesota, a questa tesa veglia di Gustavo e Hanna...
In questi giorni se Steve Schmidt, il cinico specialista di campagne elettorali che dirige quella di McCain, non fosse calvo, lo potremmo vedere mentre si strappa i capelli: il peggior nemico con cui ha a che fare è proprio il suo boss
Un’elegante, vivace e sconosciuta governatrice dell’estrema frontiera proiettata improvvisamente nella corsa per la Casa Bianca è il tentativo di McCain di oscurare Obama.
Diplomatici, ministri, capi di Stato di tutti i secoli hanno vanamente tribolato nel ginepraio della politica estera... Oggi tutto questo, grazie a Silvio Berlusconi, è solo un penoso ricordo...
Centra perfettamente il bersaglio Giuseppe D’Avanzo quando scrive che la sostanziale impunità degli ultras deriva dal rovesciamento di ruolo dei tifosi: da spettatori a parte dello spettacolo
Sembra la scusa perfetta per il marito colto in flagrante: "Scusa, tesoro, ma sono nato così, non è mica colpa mia". Scienziati svedesi hanno scoperto il gene dell’infedeltà: una specie di motorino che alcuni maschi hanno nel proprio Dna e altri no
Il sipario si è alzato sulla Convention Democratica di Denver. Se l'elezione presidenziale è il momento più teatrale della vita politica americana, le Conventions, democratica e repubblicana, sono l'evento più teatrale della campagna presidenziale
Quando Obama è salito in quel tempietto greco-romano eretto nello stadio di Denver per riprodurre l’effetto visivo di Luther King davanti alle colonne del mausoleo di Lincoln nel ‟discorso del sogno”
Forse non le aveva detto niente, la mamma, e per questo Bristol la figlia adolescente della governatrice e possibile futuro vice-presidente americano, Sarah Palin, ha dovuto scoprire nella pratica come nascono i bambini, il suo compreso
‟Che devo fare?”, chiedo ai medici dei miei malanni. ‟Cammini - dicono - non smetta mai di camminare”. ‟Ma è faticoso”, dico. E loro: ‟Cammini anche con fatica e dolore”. Così cammino, come dai primi anni della mia vita
Il ritorno dall’Europa è stato duro per Obama. Se sperava di accreditare la sua immagine presidenziale facendosi fotografare con Sarkozy e la Merkel, l'obiettivo non è stato raggiunto, a conferma dell'indifferenza degli americani per il resto del mondo.
Adesso sta solo a lui. Saranno le sue parole in uno stadio da calcio, davanti a 75.000 spettatori, a dirci se questa Convention democratica sarà stata un successo. O se invece si rivelerà un flop clamoroso,
In un anno in cui tutto dovrebbe favorire i democratici, Barack Obama non riesce a uscire dal cliché in cui lo sta rinchiudendo la propaganda dei repubblicani: una rock star, un vanesio, un arrogante del tutto impreparato a guidare il paese...
Messa solenne della democrazia a stelle e strisce, parte il duello tra il culto obamiano e la spada di Damocle clintoniana. Guerra anche tra bevande gassate: si officia al Pepsi Center, ma la CocaCola sponsorizza il kit per la stampa.
I repubblicani attaccano con eventi e spot di disturbo. Mentre alla Convention i democratici restano in adorazione di Barack Obama e tacciono sull'avversario McCain. Torna il fantasma di John Kerry.
Sono riusciti davvero i Clinton a salvare il soldato Obama dalla sconfitta che i sondaggi inaspettatamente, dopo mesi di euforia Democratica per l’avvento del nuovo condottiero, fanno intravedere?
Bullismo, abusi sessuali, magari filmati col telefonino, anoressia Violenza verso gli altri e verso se stessi: vicende isolate o c’è qualcosa di più profondo che riguarda tutti? Discutiamone nel nuovo forum insieme allo psicologo Mauro Grimoldi.
Anche stasera si recita a soggetto, nello happening della Convention Repubblicana e nel "Sarah Palin show", la sconosciuta reginetta dei ghiacciai che ogni giorno ci regala una nuova gag.
Nell’insanabile ostilità tra le "due Italie", colpisce la serena convinzione con la quale il presidente della Camera Fini ha ricevuto gli atleti omosessuali. Era un atto istituzionale quasi ovvio in un Paese europeo, non in Italia