Il pensatore neocon Daniel Pipes, consulente della Casa Bianca, ha pronta la sua soluzione per il conflitto in Libano: bombardare anche la Siria "per convincerla a collaborare"
Essendo austriaco e cattolico e non cingalese o magrebino o indù o musulmano, il pazzo che ha rapito e tenuto rinchiusa per otto anni una ragazza del suo paese
Lo sfortunato Mel Gibson rischia la faccia: lo hanno fermato mentre guidava ubriaco, ha gridato ai poliziotti "sporchi ebrei", è stato fotografato a Malibù ancora brillo e in un crocchio di pupe discinte
Il ponte sullo Stretto? Impagabile occasione di dibattito. Eccellente terreno di scontro tra opinionisti favorevoli e contrari. Quanto a farlo oppure no, era una questione puramente teorica: a quanto pare i quattrini non ci sono e non ci sono mai stati
Israele bombarda il Libano per difendersi dagli attacchi di Hezbollah. Ma Hezbollah nacque, nell’82, per difendere il Libano dall’invasione israeliana. Ma gli israeliani avevano invaso il Libano
Il presidente di Forza Italia, onorevole Berlusconi, ha annunciato per il mese di settembre ‟un profondo restyling” del suo partito. Erano noti casi di restyling di automobili
Ve li ricordate, i severi e prudenti censori di oggi, nelle settimane in cui il governo della Cdl decise di schierarsi ‟senza se e senza ma” per la guerra preventiva americana decisa da George W. Bush?
Il catto-cattolico Antonio Socci si domanda, piccato, perché mai al meeting di Rimini sia stato invitato il diessino Bersani, che con il pensiero di don Giussani c’entra poco .
Dipenderà, forse, dalla malizia dei giornalisti presenti al meeting di Rimini: ma che spasso leggere le reazioni spaesate degli imprenditori ciellini di fronte agli ammonimenti del Papa contro gli eccessi del lavoro
La dura questione della convivenza tra identità culturali differenti ci sta chiedendo di pagare un comprensibile prezzo di confusione, di smarrimento e di acredine
Günter Grass, Premio Nobel simbolo della Germania unita e insieme nume della letteratura e della cultura di sinistra europea, in gioventù indossò l’uniforme delle Ss.
L’intellettuale e scrittore tedesco dopo la confessione del premio Nobel: ‟Perché ha taciuto così a lungo?”. Ma non c’è motivo di denigrare la sua opera Tamburo di latta ha meritato il Nobel.