Alessandra Arachi: “Scontro di civiltà perché non difendiamo le nostre radici”. Intervista a Marcello Pera

Alessandra Arachi: “Scontro di civiltà perché non difendiamo le nostre radici”. Intervista a Marcello Pera

L’ex presidente del Senato: ‟La colpa è del fondamentalismo e del terrorismo islamico, ma anche l’Occidente ha le sue responsabilità perché nasconde le sue radici e ha smarrito la sua identità.”
Gad Lerner: Il sacro e la libertà

Gad Lerner: Il sacro e la libertà

È un papa tragico quello che dalla sua Baviera ci sorprende con un’omelia acuminata. Un intellettuale europeo pessimista ma ambizioso che rivolge il suo sguardo all’islam, all’Asia e all’Africa: quasi prefigurando un nuovo "asse globale del sacro".
Gian Antonio Stella: Mille verso Pechino. I brutti ricordi

Gian Antonio Stella: Mille verso Pechino. I brutti ricordi

Alla ‟conquista della Cina” parteciperanno con i rappresentanti del governo, dell’Abi, della Confindustria e dell’Ice, 700 imprese, 26 associazioni imprenditoriali, 12 regioni e 20 istituti bancari.
Furio Colombo: La guerra secondo loro

Furio Colombo: La guerra secondo loro

Gianfranco Fini vive un brutto momento politico. Sotto di sé non ha un partito da guidare, sopra di sé non ha un leader assoluto a cui dare ragione…
Lorenzo Cremonesi: Libano. Nel Sud sale la protesta contro Hezbollah. “La loro è stata solo una vittoria di Pirro”

Lorenzo Cremonesi: Libano. Nel Sud sale la protesta contro Hezbollah. “La loro è stata solo una vittoria di Pirro”

‟Ma che ce ne facciamo di questa vittoria di Pirro?”, chiedono sempre più numerosi gli abitanti del Libano meridionale. Per il momento è solo l’inizio di un movimento popolare di protesta contro ‟la guerra dell’Hezbollah”.
Curzio Maltese: I due poli al banchetto della Rai

Curzio Maltese: I due poli al banchetto della Rai

Il giorno della prima vittoria elettorale Berlusconi giurò solennemente che non avrebbe spostato in Rai "neppure una pianta". Tre mesi dopo il governo sciolse il consiglio dei "professori" inaugurando la più vasta lottizzazione dai tempi di Bernabei.
Lorenzo Cremonesi: Libano, tornano gli attentati. Il vicecapo dell’intelligence sfugge alla morte per miracolo

Lorenzo Cremonesi: Libano, tornano gli attentati. Il vicecapo dell’intelligence sfugge alla morte per miracolo

Il colonnello Shehade guidava l’inchiesta sull’omicidio Harir. Una bomba è esplosa al passaggio del convoglio dell’ufficiale. Le quattro guardie del corpo sono rimaste uccise, cinque i civili feriti.
Gianni Riotta: Il mondo perduto l’undici settembre

Gianni Riotta: Il mondo perduto l’undici settembre

L’attacco dell’11 settembre 2001 è stato un raid contro il mondo contemporaneo, l’intreccio frenetico e fecondo di culture, commerci, comunicazione, sviluppo economico, che i vocabolari indicano con il goffo neologismo ‟globalizzazione”.
Gianni Riotta: “Terrorismo più forte”

Gianni Riotta: “Terrorismo più forte”

Richard Haass, l’ambasciatore che ha coordinato la politica estera al Dipartimento di Stato per il presidente Bush, fa un amaro bilancio a cinque anni dall’11 settembre: ‟Un errore storico la guerra in Iraq. Al Qaeda è più forte”.
Il passato incompiuto in Corrono voci. Uno scritto di Michel Dingenouts per www.feltrinelli.it

Il passato incompiuto in Corrono voci. Uno scritto di Michel Dingenouts per www.feltrinelli.it

‟L’etica dei personaggi clausiani è spesso dubbia, si ritrovano in conflitto con per una causa discutibile. E quando perdono la causa, come sempre avviene, vengono trattati come reietti. Uno di questi paria è il disertore René Catrijsse…”
Boris Biancheri vince il Premio Elsa Morante Narrativa 2006

Boris Biancheri vince il Premio Elsa Morante Narrativa 2006

Boris Biancheri con Il quinto esilio ha vinto il Premio Letterario Elsa Morante Narrativa, ex aequo con Elena Gianini Belotti. La cerimonia di premiazione si è svolta il 30 settembre a Napoli al Teatrino di Corte di Palazzo Reale.
Salvatore Veca vince il Premio Viaggio a Siracusa 2006

Salvatore Veca vince il Premio Viaggio a Siracusa 2006

Salvatore Veca con La priorità del male ha vinto il Premio Viaggio a Siracusa - sezione saggi editi. La premiazione si è svolta a Siracusa il 6 e 7 ottobre nell'ambito di un Convegno di Studi Filosofici sul tema "Mediterraneo e multiculturalità".
Lorenzo Cremonesi vince il "Premio Baldoni"

Lorenzo Cremonesi vince il "Premio Baldoni"

Lorenzo Cremonesi ha vinto l'edizione 2006 del "Premio Enzo Baldoni" nella sezione "Stampa e agenzie di stampa". La cerimonia di premiazione si è svolta l'11 settembre presso la sede della Provincia di Milano.
Paolo Rumiz: Il legno che canta nella foresta degli alberi-violino

Paolo Rumiz: Il legno che canta nella foresta degli alberi-violino

Un'alba di fine inverno nella conca di Paneveggio, Dolomiti trentine, con un violoncellista e un liutaio Si va in cerca dell'abete rosso perfetto, quello col diavolo in corpo, che fornirà l'inimitabile materia prima degli Stradivari futuri.
Vittorio Zucconi: Noi italiani chiusi nel nostro mondo

Vittorio Zucconi: Noi italiani chiusi nel nostro mondo

Durante questa campagna elettorale, siamo ripiombati in un piccolo mondo antico e noiso di piccoli cabotaggi o di insulti. Di quel mondo che ci circonda, ci incombe addosso, ci nutre importando i prodotti del nostro lavoro, non c’è stata quasi traccia.
Guido Olimpio: Quattro segnali per smentire la loro sconfitta

Guido Olimpio: Quattro segnali per smentire la loro sconfitta

L'America commemora il quinto anniversario dell'11 settembre e Al Qaeda celebra con uno spot jihadista un successo poi pagato a caro prezzo.
Vanna Vannuccini: Teheran non teme le sanzioni e gli ayatollah prendono tempo

Vanna Vannuccini: Teheran non teme le sanzioni e gli ayatollah prendono tempo

Il regime degli ayatollah non ha fretta. È imbaldanzito da una combinazione di fattori che ritiene imbattibili: il primo è il ferreo convincimento di essere dalla parte della ragione perché l´Iran è firmatario del Trattato di non proliferazione.
Umberto Galimberti: Natascha, una vita sospesa

Umberto Galimberti: Natascha, una vita sospesa

Non buttiamoci in modo voyeuristico sul caso di Natascha, la ragazza austriaca rapita a 10 anni e liberatasi a 18 dalla sua prigionia. Cerchiamo invece di capire ciò che la sua storia drammatica può rivelare a ciascuno di noi.
Guido Olimpio: La caccia all’erede di Osama

Guido Olimpio: La caccia all’erede di Osama

Vive in America, si muove come un occidentale. Adnan Al Shukrijumah è un personaggio chiave nella rete di Bin Laden. Ha 28 anni, è originario dell’Arabia Saudita ed è un maestro nell’uso del pc. Il suo ruolo? Il ‟facilitatore” di operazioni.
Umberto Galimberti: Scienza e politica patto d’alleanza

Umberto Galimberti: Scienza e politica patto d’alleanza

La scienza ha una sua etica? E nel caso ne disponesse quest’etica si fa carico della condizione umana? In che termini e in quale orizzonte di senso? La domanda è molto importante soprattutto oggi