Descrizione
“Sostenere il tempo, ossia l’eternità nell’attimo.”
Romanzo on the road sospeso tra le Americhe e la vecchia Europa, Homo Faber è il dilemma tra natura e tecnica e una geniale variazione sul mito di Edipo.
Il capolavoro di Max Frisch in una nuova traduzione.
Recensioni d'autore
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Dopo più di sessant'anni continua a risultare assolutamente moderno.
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Duecento pagine e c'è tutto! Se una storia è grande, non lo è perché è lunga. Anche questo ci ricorda Homo Faber... Nuova, ottima traduzione di Margherita Carbonaro.
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Possiede una forza incomparabile.
Conosci l’autore
Max Frisch
Max Frisch (Zurigo, 1911-1991) è considerato tra i massimi scrittori e drammaturghi di lingua tedesca. Ha scritto opere teatrali, che risentono dell’influenza di Brecht e trattano dell’alienazione dell’uomo moderno. Tra le sue opere ricordiamo: La muraglia cinese (1946), Stiller (1954), Omobono e gli incendiari (1958), Montauk (1975), Trittico: tre quadri scenici (1978), L’uomo nell’Olocene (1979), Barbablù (1982); Feltrinelli ha pubblicato: Homo Faber (1959; 1997; nuova traduzione, 2017)) che ha ispirato il film Voyager di Volker Schlöndorff con Sam Shepard, Andorra (1962), Diario d’antepace (1962), Il teatro (1962), Il mio nome sia Gantenbein (1965; 2003), Biografia. Un gioco scenico (1970; 2005), Diario della coscienza (1974) e Don Giovanni o l’amore per la geometria (1991; 2004).
Extra
Dettagli
- Marchio:
- FELTRINELLI
- Data d’uscita:
- Marzo, 2017
- Collana:
- Ebook Feltrinelli Novità
- Prezzo:
- 9,99€
- ISBN:
- 9788858827291
- Genere:
- E-book
- Traduttore:
- Margherita Carbonaro