Descrizione

La filosofia di Wittgestein è stata ripetutamente accusata di essere una filosofia conservatrice, soprattutto in relazione alle tesi sul carattere antropologicamente costitutivo, e perci" non criticabile, del linguaggio ordinario e delle "forme di vita" umana. Senza fornire una risposta diretta a questa accusa, il libro pone e discute alcune domande sulle applicazioni etiche, sociali e politiche del pensiero di Wittgestein, dando conto di una ricerca che solo in anni recenti, e per lo più nei paesi di lingua inglese, è stata attivata con successo. Articolato in quattro sezioni, il libro presenta alcuni contributi originali o mal apparsi in italiano su altrettanti poli della discussione in atto: l'atteggiamento di Wittgwstein nei confronti della cultura dominante nella sua epoca; il rapporto tra le regole che costituiscono le nostre pratiche sociali e i principi e le ragioni che negoziamo intersoggettivamente; il tema delle forme di vita e del perché esse debbano essere accettate come dato precostituito; lo statuto di quel particolare gioco linguistico che è l'esercizio della critica razionale. Quest'ultima parte è quella più direttamente collegata alla filosofia politica e alla possibilità di una "teoria politica wittgesteiniana".

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Dettagli

Marchio: 
FELTRINELLI
Data d’uscita: 
Giugno, 2000
Collana: 
Campi Del Sapere
Pagine: 
228
Prezzo: 
20,66€
ISBN: 
9788807102936
Genere: 
Saggistica, Università 
Curatore: 
Davide Sparti