Descrizione
Fra le cose che facciamo da adulti, parlare è forse quella che richiede meno sforzo. Eppure è una facoltà che ha bisogno di una coordinazione fisica e mentale estremamente sofisticata, quasi incredibile se si pensa con quale consumata abilità i bambini molto piccoli sembrino apprenderla. Grossolanamente si pu" dire che una lingua non serve ad altro che a trasmettere un significato e che il significato non è altro che l'esperienza accumulata dall'infanzia in poi. Per capire che cosa succede nel nostro cervello quando parliamo o ascoltiamo e perché accade, dobbiamo capire in che modo il cervello accumula l'esperienza, come la codifica, come vi reagisce e come la prevede. La scalata di Babele esplora appunto come la mente produce e capisce il linguaggio: che cos'è, come nasce nella nostra specie e nei bambini, come funziona, a cosa serve, come è strutturato e organizzato, come comunica e cosa comunica, come "capiamo" e trasmettiamo "significato". Il libro si sofferma anche sui disturbi del linguaggio, sulle particolarità del linguaggio scritto e sui linguaggi artificiali. Giunti in cima alla torre, ci si accorgerà con sorpresa che il segreto del linguaggio sta alla sua base, in mezzo al caos e alla confusione di suoni indistinti attraverso cui muoviamo i primi passi per apprenderla. Perché quel segreto non riguarda il linguaggio, ma l'apprendimento. Come imparano i neonati. Come imparano i bambini. E, soprattutto, come impara il cervello.
Conosci l’autore
Gerry Altmann
Gerry T. M. Altmann, inglese, ha studiato presso le università del Sussex e di Edimburgo. Attualmente lavora presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università di York. È editor della rivista internazionale “Language and Cognitive Processes”. Feltrinelli ha pubblicato La scalata di Babele (2001).
Extra
Dettagli
- Marchio:
- FELTRINELLI
- Data d’uscita:
- Giugno, 2001
- Collana:
- Campi Del Sapere
- Pagine:
- 284
- Prezzo:
- 25,82€
- ISBN:
- 9788807103094
- Genere:
- Saggistica, Università
- Traduttore:
- Lucia Cornalba