Fabrizio Tonello

Fabrizio Tonello (1951) insegna Scienza dell'Opinione Pubblica presso l'università di Padova. Ha insegnato anche nel Dipartimento di Scienze della Comunicazione presso l'università di Bologna e nella Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste. È stato Visiting Fellow della Columbia University di New York. Sul rapporto tra mass media e politica, dopo La nuova macchina dell'informazione (Feltrinelli 1999) ha pubblicato Il giornalismo americano (Roma 2005). Sulla storia degli Stati Uniti contemporanei ha pubblicato Da Saigon a Oklahoma City, (Arezzo-Milano 1996). Collabora inoltre a numerose riviste scientifiche, tra cui ‟Acoma - International Journal of American Studies”, ‟Contemporanea”, ‟Storia Urbana”, ‟Teoria Politica” e ‟Problemi dell'informazione”.
Tra le sue opere La fabbrica dei mostri, libro che accompagna il DVD Una storia americana

La nuova macchina dell'informazione di Fabrizio Tonello

Questo libro esamina in prospettiva storica l'intreccio tra mass media, istituzioni politiche e opinione pubblica. Si tratta di un'analisi dei cambiamenti nella macchina dell'informazione globale tra il 1980 e il 1999, l'era di CNN. In questi vent'anni si è affermato un giornalismo ripetitivo e sup…

Fabrizio Tonello: Presidenziali USA. Il Congresso dei loro sogni

Fabrizio Tonello: Presidenziali USA. Il Congresso dei loro sogni

L'attenzione è rivolta ai risultati del voto per il Congresso perché, nell'ipotesi di una vittoria di Obama, la sua capacità di mantenere le promesse elettorali dipenderà strettamente dalla solidità della maggioranza democratica in Congresso.

Fabrizio Tonello: Presidenziali USA. Con Barack i “senior” impoveriti dalla crisi

John McCain ha fatto del suo meglio, ma la catastrofe finanziaria ha reso inutili tutti i suoi sforzi: secondo gli ultimi sondaggi, Obama è largamente in vantaggio in numerosi stati tadizionalmente repubblicani

Fabrizio Tonello: Presidenziali USA. “Abuso di potere”, sempre più in salita la corsa di Sarah Palin

Una commissione d'inchiesta dell'Alaska inchioda la vice di McCain: nel licenziare un funzionario agì per interessi personali.

Fabrizio Tonello: Presidenziali USA. 700 miliardi spesi male

Una straordinaria partita di poker è in corso a Washington e il piatto è ben più ricco di quello di qualsiasi torneo di Las Vegas: 700 miliardi di dollari. La partita è eccezionale anche per i giocatori, ma molti non si comportano come ci si aspetterebbe…

Fabrizio Tonello: Presidenziali USA. “Il mondo ci guarda, pronto a usare il veto”

Il piano di salvataggio delle banche che hanno nei loro bilanci milioni di mutui inesigibili potrebbe essere votato già mercoledì 24 settembre dalla Camera dei rappresentanti ma potrebbe anche non vedere mai la luce.

Fabrizio Tonello: Presidenziali USA. Barack Obama e la “regolamentazione” del mercato

A Berlino c'è il museo del Checkpoint Charlie, il posto di controllo tra Ovest e Est, dove compare il cartello ‟State per lasciare il settore americano”. La finanza mondiale si sta comportando nello stesso modo: sta per lasciare il settore americano.

Fabrizio Tonello: Presidenziali USA. Obama promette serbatoi pieni e prezzi calmierati. Ma come?

Il ritorno dall’Europa è stato duro per Obama. Se sperava di accreditare la sua immagine presidenziale facendosi fotografare con Sarkozy e la Merkel, l'obiettivo non è stato raggiunto, a conferma dell'indifferenza degli americani per il resto del mondo.

Fabrizio Tonello Condannato a morte in base alla Bibbia

Se uno colpisce un altro con uno strumento di legno e il colpito muore, quel tale è un omicida; l'omicida dovrà essere messo a morte. Così dice l'Antico Testamento (e così decise nel 1998 la giuria del Texas che processava Khristian Oliver…

Fabrizio Tonello: Presidenziali USA. Middle class, cioè operai: è loro il voto decisivo

In un anno in cui tutto dovrebbe favorire i democratici, Barack Obama non riesce a uscire dal cliché in cui lo sta rinchiudendo la propaganda dei repubblicani: una rock star, un vanesio, un arrogante del tutto impreparato a guidare il paese...

Fabrizio Tonello: Presidenziali USA. Corsa in salita per McCain

Il direttore della campagna di McCain è un buon giocatore di poker e il bluff che ha realizzato (scegliere come candidata alla vice presidenza una donna giovane, attraente e religiosissima) gli ha fatto guadagnare fiches dopo le perdite della settimana.

Fabrizio Tonello: Presidenziali USA. Sarah Palin, antiabortista doc, la carta di McCain alla vicepresidenza

Sarah Palin è la prima donna governatore dell'Alaska e la prima donna candidata alla vicepresidenza per il partito repubblicano da quando questo è stato fondato nel 1854.

Fabrizio Tonello: Presidenziali USA. Le otto case di McCain. Quella “bianca” però rischia di perderla

In questi giorni se Steve Schmidt, il cinico specialista di campagne elettorali che dirige quella di McCain, non fosse calvo, lo potremmo vedere mentre si strappa i capelli: il peggior nemico con cui ha a che fare è proprio il suo boss…

Fabrizio Tonello: Costretti a rincorrere, ancora senza strategia. I repubblicani tra Iraq ed economia

C'è qualcosa di curioso nel fatto che il consenso quasi unanime, tra i repubblicani, è che McCain perderà le elezioni, mentre i sondaggi lo danno a 5 punti di distacco da Obama e i media si ostinano a descrivere le presidenziali come un ‟testa a testa”…

Fabrizio Tonello: Primarie 2008. Il repubblicano McCain vincerà contro il suo partito

Il candidato dei repubblicani probabilmente sarà il senatore dell'Arizona, ma non piace a nessuna delle lobby vicine al partito: è troppo poco estremista di destra.

Fabrizio Tonello: Primarie 2008. A destra la spunta McCain

L'ex veterano del Vietnam trionfa tra i repubblicani e s'impone come ‟probabile candidato”. Ma con scarso entusiasmo: la partecipazione alle primarie dei conservatori è la metà di quella dei democratici

Fabrizio Tonello: I Kennedy e i Clinton, famiglie contro

Il fratello e la figlia di Jfk appoggiano Obama. I figli di Robert sono con Hillary. La ‟famiglia reale” in rotta di collisione con la sola ‟famiglia democratica” che ha vinto in trent'anni.

Fabrizio Tonello: L'infelice storia degli “outsider” repubblicani

Almeno dal 1952 in poi, periodicamente, gli elettori repubblicani scoprono il loro ‟volto nuovo”, il politico ‟diverso dagli altri”, il leader che andrà alla Casa Bianca per riformare il sistema che non funziona…

Fabrizio Tonello: Così negli Usa è fallita la Tolleranza zero

Non è stato Rudolph Giuliani a inventare la cosiddetta Tolleranza zero, un tipo di politica criminale sperimentato prima che lui diventasse sindaco di New York. La paternità spetta a un programma chiamato ‟Safe and Clean Neighborhoods”...

Fabrizio Tonello: Usa, costa caro quel “porcellum” al Senato

Il caso del senatore conservatore Craig, arrestato per ‟contegno sregolato” dopo aver fatto proposte sessuali a un agente di polizia, rischia di far perdere ai repubblicani il loro obiettivo più ambizioso dopo la Casa Bianca: il senato nel 2008.

Fabrizio Tonello: Usa. Il ministro della tortura

Con Alberto Gonzales se ne va un altro ‟fusibile” della Casa Bianca di George W. Bush. Dopo Donald Rumsfeld (segretario alla Difesa) e Karl Rove (consigliere politico) è ora il turno dell'Attorney General.

Fabrizio Tonello: I giochi sporchi dell'archivio Cia

Le ‟rivelazioni” dell'agenzia interpretate per manipolare la storia e nascondere i misfatti di oggi. Nessuna novità rilevante è uscita finora dai documenti top secret, ma il ‟mito” Kennedy diventa un bersaglio politico.

Fabrizio Tonello: Usa, la deriva monarchica e quella opportunistica

Proprio nel giorno i cui i sondaggi misuravano un aumento ulteriore dell'opposizione alla guerra in Iraq tra l'opinione pubblica una frattura tra i democratici ha permesso l'approvazione del rifinanziamento delle operazioni belliche...

Fabrizio Tonello: I giudici di Bush contro l'aborto

Il pronunciamento della Corte suprema sull’aborto mette l'interruzione della gravidanza al centro delle presidenziali dell'anno prossimo oscurando altri temi più favorevoli ai democratici come la guerra in Iraq.

Fabrizio Tonello: Usa, il presidente über alles nella costituzione non c'è

La presidenza di George W. Bush esige dal Congresso di finanziare le guerre senza discutere. Le mozioni contrarie votate prima dalla Camera e poi dal Senato sembrano manifestare un risveglio di volontà politica da parte dei democratici, ma durerà?

Fabrizio Tonello: La donna “fatale” di Wolfowitz

Paul Wolfowitz, l'architetto di una guerra costata fino a oggi 3.294 morti e oltre 50.000 feriti, senza contare le vittime irachene, potrebbe essere costretto a dimettersi da Presidente della Banca Mondiale per colpa della sua ex fidanzata.

Fabrizio Tonello: Usa, la punizione del guerriero

Gli americani sono patriottici ma non a lungo: all'inizio i conflitti fruttano voti, ma se si prolungano l'elettorato punisce chi li sta conducendo. La relazione tra il voto e la guerra dal 1860 a oggi.

Fabrizio Tonello: Quel fuorilegge di Bush, firmato Corte Suprema

La Corte suprema dà torto a Bush. Le commissioni speciali istituite per i detenuti di Guantanamo violano sia la legge americana che le Convenzioni di Ginevra, e nel crearle il presidente è andato oltre i suoi poteri.

Fabrizio Tonello: Silvio, lo stile da no tax man

Diciamocelo, con Silvio non c'è gara. Altro che Bisio: uno che riesce a creare una gag che inizia con ‟No rappresentation” e finisce con ‟O mia bela madunina” dove lo trovate?

Fabrizio Tonello: Coglioni e bimbi lessi, la strategia ha preso la mano all'inventore

La strategia di questa fase finale della campagna elettorale di Berlusconi appare incoerente e contraddittoria, come se avesse preso la mano ai suoi inventori.

Fabrizio Tonello: Caso Berlusconi-Annunziata. Una strategia per poter occupare ogni spazio

La strategia di utilizzo dei media di Berlusconi si basa su due pilastri: in primo luogo esserci, esserci sempre, esserci dappertutto; in secondo luogo, usare la propria presenza in tv per dominare l'agenda dei quotidiani.

Fabrizio Tonello: Se George W. scarica Rove e la Miller

Tre scandali all’ordine del giorno. La bufala, di marca italiana, sugli acquisti di uranio in Niger da parte di Saddam Hussein, gli articoli sul ‟New York Times” che riportavano questa falsa notizia e la rivelazione dell'identità di Valerie Plame.

Fabrizio Tonello: New Orleans. Usa senza Protezione

La protezione civile americana è sempre stata considerata uno strumento per far fronte alla guerra nucleare e all'anarchia che ne seguirebbe piuttosto che un organismo in grado di mettere rimedio ad alluvioni, terremoti e altre catastrofi naturali.

Fabrizio Tonello: Banlieue. Una guerra a bassa intensità

I mass media parlano di guerriglia urbana. Forse ‟guerriglia” è una parola grossa: fa pensare a Che Guevara, ai vietcong, ha un tono eroico. Quelle della banlieue parigina, invece, sono piccole cose violente, senza speranza.

Fabrizio Tonello:Il genocidio accettabile

La bomba ha 60 anni. Già pochi mesi dopo Hiroshima e Nagasaki ogni critica venne messa a tacere in nome della verità ufficiale: il lancio delle atomiche aveva «salvato un milione di vite americane». Una verità che ancora oggi è tradimento discutere.

Fabrizio Tonello: Un'Italia di «furbetti» e figliocci

Standard & Poor's considera l'Italia più a rischio a per il deficit dei conti pubblici che tocca quota 5%. Purtroppo, il problema italiano non è quel 5% di spese di troppo bensì quel 50% di furbetti di troppo che si annidano nella nostra classe dirigente.

Fabrizio Tonello: Scandalo bankitalia. Se il bacio in fronte lo dessero a Greenspan

Uno scenario di fantapolitica. Alan Greenspan, il presidente della Federal Reserve, intercettato dall'Fbi mentre un banchiere dell'Arkansas gli dice: ‟Alan, ti darei un bacio sulla fronte”. Negli Stati Uniti sarebbe rimosso dalla carica all’istante.

Fabrizio Tonello: Corte suprema. Un'istituzione per natura conservatrice

Fino al 1945, la Corte suprema si è sempre schierata sulle posizioni più retrograde. Poi le cose sono cambiate. "Difendere la proprietà" contro gli attacchi della democrazia. Questo il compito dell'Alto tribunale, secondo il giurista Richard Epstein.

Fabrizio Tonello: Un Rambo antiabortista per gli Shindler

Randal Terry, il portavoce dei genitori di Terri che in passato voleva ‟conquistare l'America a ogni costo”, si è si è riciclato in questa battaglia politico-mediatica dopo una ventina d'anni di carriera come militante antiaborto.

Fabrizio Tonello: Embedded. Reporter col freno

Questo è il motivo per cui i giornalisti americani non vengono rapiti: o non ci sono perché richiamati in patria, o stanno blindati nei loro alloggi. Ma sono giornalisti oppure ostaggi delle scelte del loro governo?

Fabrizio Tonello: Presidenziali. L'incubo Florida dilaga

La battaglia del 2000 potrebbe estendersi. Dieci gli stati in cui i candidati risultano alla pari. Si dovrà dunque contare fino all'ultimo voto, perché la vittoria potrebbe essere decisa da poche schede.

Fabrizio Tonello: Presidenziali Usa. La seconda guerra civile

In queste elezioni si confrontano un'America laica, favorevole al mercato ma preoccupata della sorte dei più deboli e un'America religiosa, in preda alla vertigine imperiale, ossessionata dal culto di Wall Street e delle armi da fuoco.

Fabrizio Tonello: L'impossibile imitazione di Bush

Perché il centrodestra italiano, diretto da persone sul piano personale chiaramente indifferenti alla religione, brandisce la croce al grido "Sotto questo segno vincerai?"

Fabrizio Tonello: Presidenziali Usa. Per lo sfidante quota 270

Se mai John Kerry dovesse diventare Presidente le ragioni saranno due: i dibattiti televisivi e i giovani.

Fabrizio Tonello: Grandi elettori: George W. perde il "numero magico"

John Kerry potrebbe farcela e George Bush potrebbe andarsene dalla Casa Bianca. Ieri, per la prima volta dall'inizio della campagna elettorale, Bush è sceso sotto il "numero magico" di 270 grandi elettori, necessario per vincere, ed è sceso a 264.

Fabrizio Tonello: Presidenziali. Un dibattito da fantamondo

E così John Kerry ce l'ha fatta. Non a "vincere" il dibattito, tema privo di senso a cui i giornalisti americani sono particolarmente affezionati, ma a evitare le trappole di un formato inadatto alla discussione e di media diffidenti verso di lui.

Fabrizio Tonello: Bush-Kerry, sfida a Coral Gables

Primo faccia a faccia elettorale, evento mediatico che premia il più spregiudicato. Kennedy-Nixon fu il primo scontro trasmesso in tv. Nixon aveva la barba lunga, che gli diede un'aria patibolare. Un grave svantaggio rispetto all'affascinante democratico.

Fabrizio Tonello: Elezioni Usa, una violenza alla democrazia

Inizia la stagione delle primarie in vista delle elezioni presidenziali di novembre negli Stati uniti. Le primarie repubblicane non avranno storia (George W. Bush è l'unico candidato) quindi l'attenzione si concentra su quelle democratiche.

Fabrizio Tonello: Una Guantanamo per ogni esigenza

Anche se la Corte Suprema accetterà la tesi che Guantanamo è «equiparabile» al territorio americano, questo non significa necessariamente che i detenuti laggiù debbano godere delle garanzie di giusto processo.

Fabrizio Tonello: Usa La solitudine della superpotenza

L'undici settembre 2001 ha dimostrato come centinaia di migliaia di soldati di stanza all'estero, due oceani e altri due milioni di persone sotto le armi in patria non fossero sufficienti a proteggere gli Stati Uniti da un attacco devastante.

Fabrizio Tonello: La guerra a suon di scoop

Osama e massacri, Iraq e cagnolini. Rivelazioni di segno opposto e balletti di smentite. Come i due partiti dell'amministrazione americana si fronteggiano a mezzo stampa.

Fabrizio Tonello: Il grande esodo da Wall Street

Non è la fine del capitalismo e nemmeno la fine di un certo capitalismo, quello delle stock option, degli amministratori delegati che guadagnano somme equivalenti a 600 anni di lavoro di uno dei loro operai, però è certamente la fine di una fase storica.

Fabrizio Tonello: Apocalittico nazionalismo

Sono incostituzionali le parole «under God» nel giuramento degli americani? Gli Usa sono un paese teocratico, convinto di essere investito dalla missione di redimere il mondo. Tanto più dopo l'11 settembre.